I finocchi non mi piacciono per niente, ma per anni ho continuato a comprarli lo stesso, in inverno, più per spirito di gruppo che altro. Nel disperato tentativo di farmeli andare, ho recentemente scoperto che menta e finocchio sono una di quelle accoppiate che sembrano progettate da una divinità misericordiosa e compassionevole, come uova e asparagi o zucca e rosmarino. Preparati in questa insalata, che vi consiglio davvero caldamente, diventano non solo commestibili, ma addirittura discreti. Non ho dubbi che piacerà particolarmente a chi già li trova buoni di per sé. Chi li trova invece non solo cattivi, ma disgustosi, si astenga: sa pur sempre di finocchio!
- Finocchi: un paio di medi
- Cipolla, meglio bianca: un pezzetto (circa un cucchiaio, da tritata)
- Senape forte: mezzo cucchiaino
- Un rametto di menta verde fresca, oppure mezzo cucchiaino abbondante di menta essiccata
- Succo di limone: due cucchiai
- Zucchero: un cucchiaino e mezzo
- Sale: mezzo cucchiaino
- Olio di oliva extravergine: 4–5 cucchiai
La ricetta viene per due o tre persone.
Per prima cosa, tritate finissimamente la cipolla e grossolanamente la menta. Emulsionate bene tutti gli ingredienti del condimento in una terrina.
Tagliate finissimi i finocchi. Per far questo, vi consiglio di usare una mandolina: col coltello è una disperazione, a meno che non sia insolitamente affilato.
Mescolate bene i finocchi al condimento e, fondamentale, servite dopo almeno un’ora di riposo.