La cucina italiana si sa è molto amata nel mondo, indubbiamente una delle più versatili, ricercate, qualitativamente eccellenti, fantasiose, secondo un recente sondaggio di Skyscanner Russia i russi sono stati conquistati dalla nostra offerta gastronomica.
Secondo il report di Skyscanner il 38% dei viaggiatori russi considerano la nostra cucina la più amata al mondo, i piatti più apprezzati lasagna alla parmigiana, gelato e tiramisù, apprezzano anche il vino italiano il più venduto in Russia con un 28% sul mercato (quello francese occupa il secondo posto con il 18%).
Giulio Gargiullo Digital Marketing Manager esperto del mercato russo il 21 giugno presso il Castello di Grinzane Cavour (Cn) durante il Food & Wine Tourism Forum terrà un workshop dal titolo “Turismo enogastronomico dalla Russia: le opportunità per il territorio fra esperienze e luxury”.
Durante il workshop approfondirà l’importanza di questo dato sottolineando come la ristorazione insieme al settore hospitality deve creare per i viaggiatori russi dei percorsi volti alla scoperta della cucina tradizionale italiana e regionale, prestando particolare attenzione al mondo dei vini locali.
Gargiullo afferma che i piatti classici della nostra cucina sono ben noti e diffusi fra i russi, bisognerebbe spingerli a esplorare piatti meno noti altrettanto ricchi di tradizione e sapore, per tale motivo riscontra la necessità di creare attività di marketing digitale internazionale e territoriale a favore dei viaggiatori russi.
Masterclass, tour enogastronomici, degustazioni, show cooking devono essere realizzati per far conoscere la vera cucina italiana in modo tale che i viaggiatori russi evitino la cucina turistica o di basso livello, questo anche alla luce del fatto che i russi sono ben disposti a spendere nel nostro paesi, nel 2017 sono stati i principali top spender in Italia prima dei cinesi e ci si aspetta anche un boom di turismo russo per questa estate 2018.