Ale… che mi fai compagnia per una pizza da Gianfranco Iervolino?
- Chi, il pizzaiolo che ha aperto da meno di un anno ad Aversa “Morsi e Rimorsi”, quel nuovo locale che fa sempre più tendenza… Con una squadra di 13 pizzaioli, cucina a vista, arredato con ispirazione marinara, ampio e luminoso, finanche con l’altalena ai tavoli, a simboleggiare l’entusiasmo e l’innovazione della tradizione, col terrazzo sul retro, e tanta gente ogni sera ma anche a pranzo?
- Si, si…lui…
Il pizzaiolo che è anche chansonnier, che va anche quest’anno, dopo il successo dell’anno scorso con la Balivo, a Rai2 a “Detto fatto” con Serena Rossi? Quello che lavorava a Villa Giovanna e poi a Palazzo Vialdo e ora qui sta scatenando la sua creatività mettendo a punto pizze ottime, con impasto scioglievole, con lievitazione da 24 ore a 30, anche con farina integrale (una volta a settimana), o col nero di seppia, e con ingredienti di alta qualità, tra cui tanti presidi slow food non solo campani e fa anche il “senza glutine”, oltre le classiche della tradizione e quelle fritte…
- Si, si, lui…ormai hai già detto tutto…vieni o no?
Ma siiii, andiamo: ho proprio voglia di spizzicare quel cuoppetiello, con le fritturine sfiziose, addentare la frittatina di pasta con l’impanatura resa più corposa e croccante dal pane grattugiato ottenuto da pane casereccio, e la pizza “Omaggio a S. Angelo” con burrata, pistacchi e mortadella di suino nero dei Nebrodi, e poi la “Terrona”, con patate del Taburno…
- E io la pizza “Estate”, con mozzarella, pezzettoni di tonno di Cetara e pesto, che ti sazia solo a guardarla, e poi la margherita fritta e infornata, le montanarine e…
-E???
E poi lasciamo un po’ di spazio per il dolce…quello per me non deve mancare, lo sai… E Gianfranco fa la “Polacca Pizza”, un omaggio alla “Polacca”, il dolce aversano, che la tradizione vuole nato da una ricetta di una suora polacca data ad un pasticciere di Aversa ai primi del ‘900 e da questi e adattata ai gusti locali.(Alcune versioni prevedono l’impasto con la patata, la piccola è simile al cornetto, mentre la “Gran Polacca” si presenta con un involucro di sottilissima pasta brioche ripiena di crema e amarene).
Hai presente una deliziosa crema pasticciera, ricca in tuorli e profumatissima al limone, come quelle che si facevano una volta, con le uova fresche e non i tuorli in brick… l’involucro è lo stesso impasto delle pizze, sottile, con la superfice appena caramellata da una spolverata di zucchero e un piccolo cratere centrale, da cui fa capolino un’amarena…
Ecco questa delizia ti arriva in tavola bella calda, appena sfornata che devi attendere un po’ per lasciarla intiepidire e non ustionarti l’ugola… Ma l’attesa è ampiamente ripagata dalla bontà della Polacca Pizza che si fa mangiare (tutta) anche se lo spazio rimasto è poco…
E poi… se siamo davvero fortunati, mentre gustiamo il caffè nelle chicchere di ceramica di Vietri, alla fine Gianfranco ci fa pure la serenata…Pizzeria Morsi e Rimorsi Gianfranco Iervolino Aversa
aperto tutti i giorni a pranzo e a cena
Aversa, via Nobel
Telefono 0823. 327822 – 335. 1945980
www.morsierimorsi.it
info@morsierimorsi.it