Fusilli alla Nerano

fusilli alla nerano
Mattia (Alessandro Siani): “Quando vieni al sud piangi due volte, sia quando arrivi, sia quando te ne vai.” dal film Benvenuti al sud, 2010

     Mi hanno regalato, al ritorno dalle ferie, un bel pezzo di provolone del Monaco. Ma non solo: col provolone si sono fatti dire (a grandi linee) la famosa ricetta degli spaghetti con le zucchine alla Nerano, fatti da uno chef del posto fra i più rinomati. A questo punto, potevo non farla, e soprattutto non fotografarla? Ho fatto però qualche piccola variazione: ho usato i fusilli, è un formato di pasta che adoro e che fatico sempre a trovare, e con la loro forma sinuosa secondo me raccolgono meglio condimento e zucchine (e poi rimangono belli al dente, essendo grossi), e non ho messo solo il provolone.

     Ho fatto ad occhio, e questa ricetta non avrà dosi precisissime, ma anche questo è il bello di stare in cucina.

INGREDIENTI:

per 4 persone

  • 370 g di fusilli lunghi
  • 600 g di zucchine
  • provolone del Monaco grattugiato
  • caciocavallo podolico grattugiato
  • pecorino grattugiato
  • 2 o 3 spicchi d’aglio
  • una piccola manciata di foglie di basilico tritate
  • una noce di burro
  • olio EVO
  • sale e pepe nero qb
abbinamento vino
  • Greco di Tufo DOCG
  • Campi Flegrei Bianco DOC
  • Ischia Bianco DOC
  • Penisola Sorrentina Bianco DOC

PROCEDIMENTO:

1° step: friggiamo le zucchine

     Lo spessore è importante per ottenere un buon risultato. Le zucchine vanno tagliate a rondelle come vuole la tradizione, e usando la mandolina otterremo fette tutte dello stesso spessore = pari tempo di cottura. Con la mandolina comunque il lavoro è veramente velocissimo ed accurato. Padella con dell’olio EVO, e aspettiamo che arrivi a una temperatura alta. Con la friggitrice la setteremo fra i 180 e i 190 gradi. La temperatura alta friggerà le zucchine in pochissimi minuti sigillandole ed impedendo loro di assorbire troppo olio. Appena iniziano a dorarsi le togliamo e le mettiamo sopra della carta da cucina per assorbire l’unto in eccesso.

01-zucchine fritte

     Eccole pronte. Hanno un aspetto raggrinzito vero? Sembrano quasi…vecchie! Il destino di tutte le zucchine fritte, ma fra poco si riprenderanno….

2° step: grattugiamo i formaggi

     Sembra che questo rinomato cuoco usi un mix di formaggi, ma non sono riusciti a sapere quali. Siccome questa pasta la fanno in Campania, ho pensato che i formaggi della zona fossero adatti. Ho quindi creato un mix col provolone del Monaco, e poi ho aggiunto altri formaggi che avevo in casa, del caciocavallo podolico e del pecorino. Come proporzioni mi sono tenuta più alta col provolone.

02-provolone del Monaco

     Ecco il mio provolone appena grattugiato. Un profumino!!! Io non sono riuscita a sentire la differenza con altri provoloni, forse un pelino più piccante, ma confesso di non aver notato qualcosa di molto diverso dagli altri formaggi, ma sicuramente è un mio limite. Diciamo che qui al nord, non potendo sempre reperire i formaggi della zona, un ottimo provolone può sostituirlo degnamente. Anche se sono stra-convinta che andare a mangiare questo piatto in loco sia un’esperienza gustativa completamente diversa!

     Facciamo quindi il nostro personalissimo mix di formaggi e mettiamolo da parte. E’ arrivato il momento di cuocere la pasta.

3° step: ultimiamo e impiattiamo

     Pentola d’acqua sul fuoco, appena arriva a bollore saliamo e versiamo i fusilli. Ovviamente i fusilli sono una mia modesta licenza poetica, questo piatto nasce usando come formato gli spaghetti! Nel frattempo che la pasta cuoce, aglio tagliato solo a metà e olio in una padella, facciamo colorire l’aglio, aggiungiamo gli zucchini fritti e un mestolo di acqua di cottura della pasta. L’acqua farà rinvenire gli zucchini che perderanno quell’aspetto raggrinzito e vecchio e diventerrano morbidi. Un terzo circa lo frulleremo assieme all’aglio, in modo da avere una deliziosa cremina. Scoliamo la pasta, un paio di minuti prima della cottura, e mettiamola nella padella con gli zucchini e la crema di zucchini.

     Mantechiamo il tutto a fuoco vivo aggiungendo una noce di burro e un mestolo di acqua di cottura, e terminiamo la cottura, aggiungendo SOLO IN CASO DI NECESSITA’ altra acqua, a me un mestolo è bastato… So che si pensa che il burro si usi al nord, ma non dimentichiamoci che la Campania ha molte mucche, ed una produzione di latte vaccino notevole. Non è strano che ci sia anche il burro. Anche a me non mi tornava, ma questo rinomato cuoco lo usa, e io ho fatto lo stesso. In effetti crea una mantecatura traslucida e deliziosa che il solo olio EVO non potrebbe creare.

     Finita la cottura della pasta, spegniamo il fuoco e diamo una generosa spruzzata del mix di formaggi, mescoliamo, un’altra spruzzata, fino ad avere una deliziosa cremina, composta dai formaggi e dalle zucchine frullate. Aggiustiamo in caso di bisogno di sale e pepe appena macinato, il basilico tritato, e mescoliamo per l’ultima volta. E impiattiamo. E poi ce lo sappiamo dire, quanto è buona! Io ho aggiunto i miei peperoncini spezzettati, che hanno donato un poco di croccantezza a un piatto cremoso e molto saporito. Le mie vecchie paste con gli zucchini saranno sostituite solo da questa! Perchè il sapore ha raggiunto vette sconosciute! E assaggiare la prima forchettata di questo piatto è stata davvero un’esperienza mistica. Ma non era una semplice pasta con le zucchine?

03-fusilli alla nerano

04-fusilli alla nerano

05-fusilli alla nerano

06-fusilli alla nerano

Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]