La pasta al tonno è una preparazione veloce, che spesso è considerata di ripiego e insignificante: provate questa colorata versione e vi ricrederete, oltre a fare un’ottima figura in caso di ospiti improvvisi, anche con la dispensa semi vuota (ma la classica scatoletta di tonno non manca mai, no?!)
Come pasta l’ideale sono le Fresine al nero di Seppia del Pastificio Carmiano che si sposano ottimamente coi sughi di pesce e creano un forte contrasto col datterino arancione di Ispica, che ho preferito usare al posto del classico pomodoro.
Non diffusissimo, il pomodoro datterino arancione era già conosciuto agli aztechi che lo ritenevano afrodisiaco; non viene da una mutazione genetica ma è un naturale antenato degli attuali pomodori rossi, e proprio dal colore giallo derivò il nome ‘pomo d’oro’.
Ottimo per le salse e come allegro e colorato condimento della pasta, questa varietà dal gusto zuccherino è ideale anche come snack da consumare a crudo.
Ingredienti per ogni porzione:
70 g di Fresine al nero di seppia Pastificio Carmiano
1 scatoletta da 80 g di tonno al naturale
alcuni datterini arancione (4 o 5)
1 pezzetto di sedano, carota e cipolla
olio extravergine di oliva
una manciata di pistacchio di Bronte (al naturale).
Ridurre a piccoli dadini le verdure e farle appassire in una cucchiaiata di olio, unire i datterini spellati e tagliati a metà a far cuocere alcuni minuti.
Nel frattempo calare le fresine e portarle quasi a cottura.
Aggiungere il tonno sbriciolato al sugo, lasciar insaporire e regolare di sale.
Scolare le fresine e completare la cottura nel sugo, aggiungendo qualche cucchiaio di acqua di cottura.
Impiattare, completando con i pistacchi grattugiati con la grattugia a fori medi.