DOLCE DI SEMOLA TIPICO DEL CARNEVALE

Dolci ricordi

Appena arrivati al 17 gennaio si era il tempo giusto per preparare questa bontà dolce con la semola.


Da bambina non vedevo l’ora che arrivasse questo periodo perchè era l’unico durante l’anno in cui si preparava questo dolce.

Un dolce semplice ed economico, che ricorda i sapori di una volta. Solo latte, acqua e semola, aromatizzato con limone, vaniglia e cannella.

Io sono golosa di dolci di tutti i tipi e provenienza ma alcuni più di altri mi arrivano al cuore.

Vi racconto la procedura attraverso la quale  si arrivava all’assaggio di questa “zeppola di carnevale” come la chiamava la mia mamma

Per chi non l’ ha ma fatto, questo dolce necessita di due cotture, quindi ci vogliono due step per arrivare a gustarne la bontà. Il segreto sta proprio tra i due passaggi.

La mamma  iniziava la prima fase che consisteva nel cuocere la semola con tutti gli odori e il limone intero nel pentolone sul fornello, lei girava, girava ….. girava e io chiedevo “mamma quando è pronta?”, lei mi rispondeva ” natuppoco” ovvero “un altro pò”, e la stessa domanda era ripetuta almeno ancora un paio di volte a distanza di tempo, fino ad arrivare alla risposta più attesa “è pronta”.

Io, allora, mi sedevo ed aspettavo con l’acquolina in bocca l’arrivo di quel piattino con al centro un grande limone fumante e tutto intorno una crema deliziosamente invitante.

Anche ora ho l’acquolina e qualche lacrimuccia, ma il profumo e il sapore li sento ancora precisi, come l’amore infinito per la mia mamma.

Il passo successivo era mangiare tutta quella crema e pulire il limone dalla crema che lo ricopriva. Sensazioni e sapori indimenticabili.

Ovviamente poi mamma continuava, secondo step, per completare il procedimento e infornare il dolce; dolce che anche dopo la cottura in forno e ben raffreddato era ottimo da gustare.
Spero che vi coinvolgerò nella realizzazione, e come sempre mi farà piacere rispondere ai vostri commenti e alle vostre domande.

Per che si cimenterà. sarei felice di ricevere anche qualche  foto che pubblicherei molto volentieri, ovviamente a nome dell’autore.

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Ingredienti:

300 g semola

300 g zucchero

½ litro di latte

1 litro d’acqua

1 limone intero con buccia pulita e non trattata

1 pizzico di sale

1 cucchiaio di burro

4 uova

1 busta di vanillina

1 cucchiaino di cannella

1  bicchierino di limoncello o strega

250 g di uva passa



Primo step cottura sul fornello


In una pentola capiente versare l’acqua e il latte , poi aggiungere  la semola facendola cadere a pioggia mentre si mescola continuamente con un cucchiaio di legno; 

poi versare lo zucchero e continuare a mescolare, infine aggiungere l’uva passa, il sale, il liquore, il burro, la vaniglia,  la cannella.

Poi lavare un  limone intero ovviamente che abba la buccia non trattata.

Mettere sul fuoco, a fiamma media,  e girare sempre  fino a quando si rapprende.

Lasciare raffreddare.



Secondo step cottura in forno


Quando la crema risulta raffreddata aggiungere le uova sbattute

Intanto scaldare il forno a 220° C, imburrare una teglia di circa 30 cm di diametro e infornare a 220° C per 40 minuti circa.

Deve essere bella dorata prima di spegnere il forno, una volta spento lasciarla ancora dentro ad asciugare, poi estrarla e lasciarla raffreddare. 

Quando finalmente è fredda, toglierla dalla teglia, metterla su un vassoio e cospargerla di zucchero semolato  profumato alla cannella.


Se piace più sottile, si può dividere l’impasto in due teglie più piccole.



























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