Devo proprio ammetterlo: a me gli estremismi non sono mai piaciuti. Non mi sono mai avvicinata a certe “diete” del momento, né a mode alimentari passeggere come nuvole in un giorno pazzerello di marzo. Devo però ammettere di aver letto ricette che mi hanno incuriosita e/o cercato ingredienti che, non so perché né come, avrei assolutamente dovuto provare altrimenti sarei rimasta nell’atroce dubbio del “se avessi.” Dunque, forte del fatto che la curiosità fa parte di me come il cacio fa parte di un succulento piatto di maccheroni – tanto per rimanere in tema ciboso – e, forte del fatto che se fossi, se avessi e se potessi erano tre fessi in giro per la città, mi sono lasciata tentare, seppure da lontano, da certe “tendenze.” Insomma, nella vita mai dire mai, perciò in cucina hanno cominciato a trovare posto ingredienti come il bulgur, la tahina, i semi di lino e di chia, la pasta di konjac e tante altre cosette che rielaborate con i gusti personali si sono rivelate piacevoli distrazioni. La quinoa è uno di questi ingredienti.. e si, mi è piaciuta in insalata fredda, con il tonno, il pomodoro, la giardiniera, la rucola, i capperi bla bla bla… Facciamola poco lunga e arriviamo al sodo: avevo un’eccedenza di quinoa cotta, perciò, dato che in rete circolano tante ricette di polpette/polpettine e hamburger/hamburgerini, ho pensato di inventarmi qualcosa di tutto mio con ciò che avevo in frigorifero: quindi, mozzarella di bufala campana, Parmigiano 12 mesi, uova e pangrattato, pepe di Sichuan, altro ingrediente di cui ormai non faccio più a meno perché mi garba una cifra per il suo gusto affumicato e per il morso scrocchiarello che conferisce ad ogni ingrediente: sono uscite 3 mega crocchette di quinoa e Parmigiano croccanti, profumate al basilico fresco, con un cuore morbidissimo che fa le fila ad ogni morso! Ma cosa credete!? Le sperimentazioni delle quinoa non finiranno qui.. ho già in mente un piattino fusion tutto da assaggiare!