COME REAGIRE DI FRONTE AD UN’EMERGENZA?

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Sono da sempre una grande sostenitrice della diffusione capillare delle tecniche di primo soccorso e ritengo che si potrebbe e dovrebbe farlo già a partire dalla scuola primaria, ma fino a che questo non avverrà continuerò a tenermi aggiornata me e la mia famiglia come meglio potrò, seguendo e sostenendo i corsi organizzati da quei meravigliosi e preziosi individui che sono i VOLONTARI, persone straordinarie che dedicano la cosa più preziosa, IL TEMPO, per aiutare gli altri.

L’ultimo corso al quale ho partecipato è stato quello per OPERATORE BLS-D (Basic Life Support and Defibrillation), organizzato da Busnago Soccorso Onlus, grazie al quale ho acquisito le competenze necessarie a:

– RICONOSCERE I SEGNALI DI UN ARRESTO CARDIO CIRCOLATORIO
– INTERVENIRE UTILIZZANDO LE CORRETTE TECNICHE DI RIANIMAZIONE CARDIO POLMONARE
– UTILIZZARE IL DEFRIBILLATORE SEMIAUTOMATICO ESTERNO (DAE)

Sono tanti i luoghi dove la presenza di un defibrillatore può essere determinante, ma se dovesse capitarvi di assistere ad un malore, sareste in grado di utilizzarlo?

Questo corso, della durata di 4 ore di cui la prima teorica e le restanti con pratica sul manichino, insegna proprio questo: a non farsi trovare impreparati di fronte all’emergenza, a saper reagire e a farlo nel modo corretto.

Il massaggio cardio-polmonare, da solo, può fare comunque molto e questo corso insegna come praticarlo nel modo corretto, in modo da assistere la persona colta da malore fino all’arrivo dei soccorsi.
Consiglio ad ognuno di voi di informarsi e partecipare ad uno di questi corsi: credo che la consapevolezza, in ogni aspetto della vita, sia di fondamentale importanza.

Intanto vi lascio qualche consiglio nel caso in cui assistiate ad un malore e sospettate sia in corso un arresto cardiaco.

1) ASSICURARSI CHE LA SCENA SIA SICURA, NON INTERVENIRE IN UN EDIFICIO IN FIAMME O PERICOLANTE SE NON SI HANNO LE GIUSTE COMPETENZE PER FARLO

2) ALLERTARE I SOCCORSI AL NUMERO UNICO DI EMERGENZA 112

3) VALUTARE SE LA PERSONA COLTA DA MALORE E’ COSCIENTE, CHIAMANDOLA E DANDOLE DEI LEGGERI PIZZICHI SULLE SPALLE. VALUTATE POI SE LA PERSONA RESPIRA.

4) SE LA PERSONA NON E’ COSCIENTE MA RESPIRA, PONETELA SU UN FIANCO ED ATTENDETE L’ARRIVO DEI SOCCORSI, CONTINUANDO A CONTROLLARE LA PRESENZA DEL RESPIRO

5) SE LA PERSONA E’ INCOSCIENTE E NON RESPIRA, OCCORRE PRATICARE IL MASSAGGIO CARDIOPOLMONARE. SE NON SIETE IN GRADO DI FARLO, CHIEDETE AIUTO URLANDO AI PRESENTI, DOMANDATE SE C’E’ QUALCUNO CHE CONOSCA LE MANOVRE E VERIFICATE LA PRESENZA DI UN DEFRIBILLATORE.

IMPORTANTE
NON CERCARE DI UTILIZZARE IL DEFRIBILLATORE SE NON SAPETE COME FARLO

Purtroppo questi consigli, senza una giusta preparazione, potrebbero aiutarvi solo parzialmente. Quindi l’ultimo punto, il più importante di tutti è

6) PRIMA DI RITROVARVI IMPREPARATI DAVANTI AD UN’EMERGENZA, FATE SUBITO UN CORSO PER IMPARARE LE MANOVRE DI RIANIMAZIONE E L’UTILIZZO DEL DEFRIBILLATORE

Fatelo insieme alla vostra famiglia, ai vostri figli, anche se giovanissimi.
Al corso a cui ho partecipato c’era una ragazza di 13 anni, Giulia, davvero molto in gamba.
Se mi dovessi sentire male mi tranquillizzerebbe molto saperla nei paraggi!

Linda

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