Cavolo nero, patate e salsiccia, un piatto veramente ottimo, il cavolo nero, per chi non lo conosce, non assomiglia al cavolo che tutti conosciamo, infatti non ha una testa centrale ma solo foglie lunghe e scure, il suo nome scientifico è Brassica oleracea var. acephala
Questa pianta, secondo alcune ricerche, è efficace nella prevenzione di numerose forme tumorali, è ricchissima di antiossidanti, sali e vitamine, in particolare la vitamina C, non è facile trovarlo nei negozi di frutta e verdura e spesso, purtroppo, viene snobbato perché poco conosciuto.
Vengono utilizzate le foglie scartando la nervatura centrale perché è dura e legnosa ma io invece uso anche quella, la tratto come gli asparagi cioè la sbuccio con un coltellino per tutta la lunghezza, rimane la polpa centrale che invece è morbida.
Cavolo nero, patate e salsiccia
Per 4 porzioni:
1 Cavolo nero
4 Patate
4 Salsicce
3 spicchi d’Aglio
Olio d’oliva q.b.
Sale e Peperoncino q.b.
Per preparare il cavolo nero, patate e salsiccia pulite le foglie del cavolo: prendete la foglia tra due dita e scorretele lungo tutta la nervatura centrale in modo da separarla dalla foglia, la nervatura poi sbucciatela lungo tutta la lunghezza come si fa con gli asparagi, rimarrà così la polpa morbida che è commestibile.
In un’unica pentola lessate il cavolo nero e le patate senza sbucciarle, ma per le patate occorrerà più tempo, scolate poi il cavolo e tagliatelo a pezzi, sbucciate le patate e tagliatele a tocchetti.
Cuocete le salsicce in una padella, in un’altra padella fate soffriggere l’aglio con l’olio d’oliva poi mettete il cavolo nero e le patate, salate e mettete un po’ di peperoncino, eventualmente aggiungete un po’ d’acqua se si asciuga troppo.
Quando le salsicce sono cotte e ben rosolate buttate nella loro padella il cavolo e le patate che così si insaporiranno nel sugo delle salsicce, esse le abbiamo cotte separatamente per farle arrostire, che cuocendole col cavolo e patate non sarebbe avvenuto ed il sapore sarebbe stato molto meno buono.
Fate insaporire qualche minuto e poi servite. Buon appetito!
