L’imprevisto non è l’impossibile
è una carta che è sempre presente nel gioco.
(Comte de Belvèze)
L’imprevisto è sempre in agguato, per quanto io sia una programmatrice seriale, la vita a volte mi travolge decidendo per me tempi e modi. La mia lunga assenza da questo blog e anche dalla mia cucina è stata proprio a seguito di un evento imprevisto, chi di voi mi segue sui social sa di cosa parlo. Ma ora si riprende, tutto e alla grande con rinnovato spirito anche se sempre più guardinga. Ricominciamo da una di quelle ricettine furbe che io adoro. Semplici, veloci e golose! Oggi parliamo di cachi, uno dei frutti autunnali per eccellenza, con la sua polpa dolce e vanigliata ed il suo meraviglioso colore. Le sue proprietà benefiche sono tantissime e tutte molto importanti per la salute del nostro organismo. Consumare cachi, per esempio, è l’ideale per chi ha la necessità di recuperare forza e concentrazione e allontanare la stanchezza, grazie al contenuto di calcio, potassio e magnesio. Il cachi è anche diuretico ed idratante, poiché contiene quasi l’80% di acqua, inoltre è una buona fonte di vitamina C e di sostanze antiossidanti come la vitamina A, il beta-carotene, il licopene, la luteina e la zeaxantina, tutte importanti per proteggere la nostra pelle dall’invecchiamento precoce e la vista dall’azione dei radicali liberi. Normalmente mangiati come frutto in purezza, sono poco valorizzati in cucina. Oggi vi propongo di trasformare questo frutto, con l’aggiunta solo di un po’ di cacao, in un dolce al cucchiaio dalla consistenza classica del budino. Un dessert semplice e genuino adatto anche agli intolleranti al lattosio e ai vegani. Una merenda sana, golosa e veloce, perfetta per i vostri bambini, ma anche un delizioso fine pasto, che vi farà concludere in dolcezza senza nessun senso di colpa.
Ingredienti
2 cachi maturi
30 g di cacao amaro in polvere
Inoltre
scaglie di cocco disidratato per decorare
Procedimento
Lavate e sbucciate delicatamente i cachi e poi inserite la loro polpa in un mixer insieme al cacao in polvere precedentemente setacciato. Frullate per un paio di minuti o fino a quando il composto non risulterà omogeneo. A questo punto versate il vostro budino in coppette singole e posizionatele, coperte con della pellicola per alimenti, in frigorifero per almeno un’ora. Se invece volete utilizzare il classico stampo da budino, dovrete lasciarlo rassodare in frigorifero per una notte. Ovviamente potrete utilizzare anche degli stampini in silicone o in alluminio, tipo quelli per muffin monouso. Io di solito lo preparo la sera per gustarlo il giorno dopo e prediligo la monoporzione. Potrete servire il vostro budino su un piattino decorato, come ho fatto io, con delle scaglie di cocco disidratato oppure potrete guarnire con mandorle filettate o nocciole tritate, seguendo i vostri gusti e la vostra fantasia. Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!