Non v’è dubbio che ogni condizione umana ha i suoi doveri…
Quelli di un infermo sono la pazienza, il coraggio e tutti gli sforzi per non essere inamabile a coloro che gli sono vicini…
Silvio Pellico ( 1789-1854)
IL tempo finalmente sembra diventato stabile anche se al mattino e alla sera bisogna coprirsi per bene in modo da evitare di buscarsi dei malanni tardivi ..
Ogni tanto vedo qualche mimosa fiorita…
La primavera sta arrivando dopo un inverno che a dire il vero è stato abbastanza clemente..
E con la primavera viene voglia di preparare dolci leggeri e privi di grassi come questo che propongo oggi…
La sua forma può essere decisa a seconda dei gusti e dell’ spirazione..
Io ho usato uno stampo da plum cake e, a dire il vero, avrei dovuto usarne o uno un poco più lungo..
Come si evince dalle foto si è sviluppato troppo in altezza…
La prossima volta, visto che il dolce è piaciuto, userò uno stampo più grande..
Se si vuole far gustare il dolce ai bimbi consiglierei di non aggiungere il marsala …
Il dolce sarà ugualmente buono!!!
Tempo di preparazione:circa 20′
Costo: basso
Difficoltà:*
INGREDIENTI
175 GR DI FARINA AUTOLIEVITANTE
1 PIZZICO DI SALE
150 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
3 UOVA BIANCHI E ALBUMI SEPARATI
PER LA BAGNA
2.5 DL DI SUCCO D’ARANCIA FILTRATO
0.6 DL DI MARSALA SECCO
PER LE BUCCE DI ARANCIA CANDITA
LA BUCCIA DI UN’ARANCIA
2 CUCCHIAI DI ZUCCHERO
Montare gli albumi a neve fermissima aggiungendo o un pizzico di sale o un cucchiaino di aceto..
Lasciare da parte per il momento…
Montare le uova con lo zucchero con le fruste elettriche…
Si deve ottenere una massa ben gonfia come appare qui sotto..
Come appare dalla foto ho montato prima gli albumi e successivamente le uova con lo zucchero così non ho dovuto lavare le fruste…
Con un setaccino spargere gradualmente la farina sulla massa..
Se l’impasto appare troppo sodo unire poco latte…
Con una spatola aggiungere poco per volta gli albumi, mescolando delicatamente dal basso verso l’alto..
Imburrare ed infarinare uno stampo medio da pulm cake ponendo sulla base una striscia di carta da cucina anch’essa imburrata ed infarinata,,
La foto è stata scattata dopo aver sformato il dolce tanto per dare un’idea..
Questo espediente eviterà che, usando uno stampo di pirex o metallo anche se perfettamente imburrato, una parte della base del dolce rimanga attaccata alla base…
A me ogni tanto capita…
Infornare in forno preriscaldato, ventilato con il termostato impostato sui 175 ° per circa 40′..
Appena possibile sformare il dolce e posarlo su una gratella…
Punzecchiare il dolce con uno stuzzicadenti per far sì che il succo di arancia e il marsala possano penetrare attraverso i forellini .
Spremere le arance: si doverebbero ottenere circa 2.5 dl di spremuta che va filtrata e mescolata con il marsala…
Porre sotto la gratella un piatto rettangolare e su di esso un foglio di carta da forno..
Servirà per raccogliere il succo che colerà..
Tenerne da parte un poco per accompagnamento al dolce al momento della degustazione…
Per la guarnizione con i filini di arancia candita prelevarne la buccia Tagliarla a fili sottili,..
Sbollentarli per tre volte cambiando l’acqua ogni volta..
Quindi in un pentolino porre lo zucchero, poca acqua e i fili di buccia..
Mescolare fin quando tutta l’acqua sarà evaporata..
Porre a raffreddare su carta da forno..
Ora non rimane altro che guarnire la sommità del dolce con i filini di arancia candita..
Buon pomeriggio a tutti!!