Una cosa che adoro dei pasti Natalizi sono sicuramente le tartine in tutti i modi possibili.
Da quando mangio vegetale mi sono specializzata in molte salse e paté per non sentire la mancanza di affettati e formaggi.
Secondo me, quello che mi riesce meglio, è il paté che sto per proporvi a base di lenticchie e funghi secchi porcini. Ricorda molto quelle terrine di carne della cucina francese.
Molto saporito e si presta perfettamente a crostini, pancake, tramezzini o anche solo dei semplici cracker.
Si prepara in pochi minuti giusto il tempo tempo di lasciare in ammollo i funghi. Si può partire dalle classiche lenticchie secche oppure da quelle più comode già cotte in barattolo a voi la scelta.
Se partite da quelle secche, seguite le indicazioni sulla confezione oppure se avete la pentola a pressione elettrica basterà cuocerle ad alta pressione per 10 minuti con qualche foglia di alloro, uno spicchio d’aglio, una presa di sale e il doppio dell’acqua del loro peso.
Se utilizzate quelle pronte in barattolo basterà scolarle molto bene dalla loro acqua di vegetazione.
Non spaventatevi per alcuni ingredienti “esotici”, vi metto le alternative più comuni e i link affiliati per acquistarli
- 100 g di lenticchie scure secche o un barattolo di quelle già cotte
- 20 g di funghi porcini secchi
- 1 cucchiaio d’olio EVO
- 3 cucchiai di salsa di soia
- 2 gocce di fumo liquido o un cucchiaio raso di paprica affumicata affumicata
- 1 cucchiaino di erbe di Provenza
- 1 cucchiaio di pasta di miso scuro (se non l’avete, assaggiate ed eventualmente aggiungete un po’ di salsa di soia)
- 1 cucchiaio di mirin o di sciroppo d’acero
se cuocete voi le lenticchie come indicato sopra:
- 1 spicchio d’aglio
- 2 foglie di alloro
- una presa di sale
- 1 cucchiaini di pepe di sichuan o di pepe nero, entrambi in grani
Dopo aver eventualmente cotto le lenticchie e aver ha ammollato per 15 minuti i funghi in acqua calda, inserite tutti gli ingredienti nel bicchiere del vostro robot da cucina e frullate fino ad ottenere una crema densa e omogenea.
Naturalmente i funghi vanno ben strizzati dalla loro acqua di vegetazione che vi consiglio di non buttare ma di utilizzarla per aromatizzare un brodo o un risotto.
Trasferite il paté in una bella terrina elegante da tavola e fate raffreddare in frigorifero per una mezza giornata dopodiché sarà pronto da servire con del pane tostato dei blinis o quello che più vi piace.
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