Rifreddo del riciclo piatto della tradizione un secondo piatto molto saporito, a base di carne lessata, poi condito con tonno sott’olio e capperi.
Mia nonna materna faceva due tipi di rifreddo: quello classico da servire la cena di Natale preparato con carni fresche macinate, e questo rifreddo in cui utilizzava sia le carni che le verdure usate per preparare il brodo. In entrambi i casi si hanno risultati ottimi con la differenza che questo rimane più morbido e contiene verdure, ottimo modo sia per riciclare, sia per far mangiare le verdure ai più piccoli.
- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione45 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura1 Minuto
- Porzioni6/8 persone
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
Qui posto le dosi indicative, ma essendo una ricetta di riciclo è chiaro che ognuno poi metterà ciò che ha rimasto degli ingredienti per fare il brodo di carne
Preparazione Rifreddo del riciclo piatto della tradizione
Tritare finemente le carni sia di bovino che di pollo e le verdure con l’aiuto di un tritatutto.
Sistemare in una ciotola capiente la carne e le verdure tritate, aggiungere il grana padano, il pangrattato, il prezzemolo tritato, le uova ed il sale.
Impastare tutto accuratamente, coprire con pellicola alimentare e mettere a riposare in frigorifero per almeno 1 ora.
Deve risultare un composto umido, ma compatto in modo da essere poi manipolato per formare una sorta di polpettone.
Sistemare il composto su un foglio di cartaforno e dargli una forma cilindrica.
Avvolgerlo con la carta e chiuderlo a mo’ di caramella.
Mettere una pentola di acqua sul fuoco e portarla ad ebollizione, sistemarvi il rotolo e farlo cuocere a fiamma bassa per circa 1 ora.
Farlo raffreddare e poi togliere la carta forno ed affettarlo sottilmente.
Distribuire le fette su un piatto da portate in un unico strato.
Sminuzzare finemente il tonno e distribuirlo sulla carne, rifinire con i capperi e far eventualmente insaporire per un paio di ore.
Poi è pronto per essere portato in tavola.