A volte mi chiedo se sarò mai brava in cucina come mia nonna materna, mia mamma o mia suocera. Loro erano davvero imbattibili.
Di mia nonna ricordo la pasta fatta in casa, non credo di aver visto a casa sua un pacco di pasta industriale. Anche di mia mamma è davvero bravissima con uova e farina e i suoi cappelletti hanno con il tempo superato quelli della nonna.
Di mia suocera ricordo il patè, che era la fine del mondo e quando lo preparava andava letteralmente a ruba.
Di tutte e tre ho qualche ricetta che preparo abitualmente e una di queste è quella delle cipolline in agrodolce.
Confesso che avevo già postato questa ricetta, ma ho voluto riscriverla, dedicandola a Rosa, che dopo avermela passata diceva che le mie erano davvero buonissime.
Grazie.
Sfumare con il marsala e lasciare evaporare. Aggiungere lo zucchero, il sale, l’aceto e il brodo e rimescolare bene.