Morbide, golosissime e neanche tanto caloriche: sono le polpette di cavolfiore alla siciliana. Un piatto semplicissimo, di origine contadina, fatto davvero con pochissimi ingredienti. Le polpette di cavolfiore alla siciliana più buone che io abbia mai mangiato le preparavano in un ristorante nei pressi di Taormina, a Gallodoro: si chiamava “Da Noemi” e, nell’infinita serie di antipasti siciliani che arrivavano in tavola, c’erano la tuma fritta e le polpette di cavolfiore. Due antipasti deliziosi, di cui andavo e vado tuttora ghiottissima. In ogni caso, sono riuscita a ricreare il gusto di quelle polpette di cavolfiore vegetariane e il segreto, vi confesso, è stato togliere ingredienti anziché aggiungerne: avevo messo alcune erbe aromatiche, ho provato ad aggiungere pezzetti di formaggio, ho fatto una panatura croccante. Ma no. Il risultato non era quello. Quando ho capito che avrei dovuto togliere (erbe, formaggio e panature), semplificare anziché complicare, ecco il gusto delle polpette di cavolfiore che ricordavo: morbidissime, impanate solo con poca farina, quasi cremose all’interno, con un gusto di cavolfiore e pecorino che si scioglie in bocca. Semplici e strepitose. Vi lascio alla ricetta e vi consiglio di provare assolutamente le polpette di cavolfiore, anche se non amate il cavolfiore, perché il loro gusto vi conquisterà. E, se non amate le fritture, potete preparare le polpette di cavolfiore al forno. Detto questo, potreste anche dare una occhiata a tutte le mie RICETTE DI POLPETTE per trovare idee sfiziose per cena. Buona giornata!
POLPETTE DI CAVOLFIORE ALLA SICILIANA (ricetta facile)
PORZIONI: 4
TEMPO DI PREPARAZIONE: 30 minuti
TEMPO DI COTTURA: 20 minuti
INGREDIENTI
- DOSI PER 25 POLPETTE CIRCA:
- 800 grammi di cavolfiore
- 1 uovo
- 80 grammi di parmigiano grattugiato
- 50 grammi di pecorino grattugiato
- pane grattugiato, quanto basta
- uno spicchio di aglio tritato finemente
- sale e pepe, quanto basta
- noce moscata, quanto basta
- farina, quanto basta per impanare le polpette
- olio di semi di arachide per friggere, quanto basta
PROCEDIMENTO
Le polpette di cavolfiore alla siciliana sono facilissime da preparare: dovete innanzitutto pulire il cavolfiore eliminando le foglie esterne e il tronco. Lavare le cime di cavolfiore e lessarle in abbondante acqua salata finché non saranno tenere. Non cuocete troppo il cavolfiore altrimenti le polpette verranno acquose: 10-12 minuti saranno più che sufficienti. Scolare il cavolfiore e lasciarlo raffreddare completamente.
Schiacciare il cavolfiore con i rebbi di una forchetta, poi aggiungere l’uovo intero, il parmigiano, il pecorino, la noce moscata, l’aglio tritato e il pepe nero. Aggiustare di sale e, come ultimo ingrediente, unire il pane grattugiato mescolando bene. La quantità di pane grattugiato dipende dalla consistenza dell’impasto: non dovete aggiungerne troppo, altrimenti poi l’impasto risulterà duro. Vi consiglio di aggiungere a queste dosi al massimo 50 grammi di pane grattugiato e poi, una volta ottenuto un impasto omogeneo, coprirlo con pellicola per alimenti e lasciarlo riposare in frigorifero almeno un paio d’ore. In questo modo, il pane grattugiato assorbirà l’umidità in eccesso dell’impasto per le polpette di cavolfiore. Se volete, potete anche preparare l’impasto con un giorno di anticipo, lasciarlo in frigorifero e fare le polpette di cavolfiore il giorno dopo.
Con le mani leggermente inumidite, formare con l’impasto delle polpette di cavolfiore ovali e leggermente schiacciate, come vedete nella foto. Mettere in un piatto la farina e salarla leggermente, poi impanare ogni polpette di cavolfiore nella farina e friggere le polpette in abbondante olio di semi di arachide (o di girasole alto oleico) a 170 gradi finché le polpette non saranno uniformemente dorate da entrambe le parti.
Se volete preparare le polpette di cavolfiore al forno, mettetele su una teglia rivestita di carta forno unta di olio extravergine di oliva e infornate le polpette a 200 gradi in forno statico preriscaldato per 20 minuti circa, rigirandole a metà cottura.
Mettere le polpette di cavolfiore un un foglio di carta assorbente e servire le polpette di cavolfiore calde o tiepide. Buon appetito!
L’ABBINAMENTO: Pantelleria Dop, “Donna Elisa”, dell’Azienda agricola Bonomo. Un vino bianco secco, ottenuto da uve Zibibbo di Pantelleria, selezionate con una attenta vendemmia manuale. Profuma di frutta bianca e al palato è molto fresco, risultando facilmente bevibile. Con le polpette di cavolfiore è perfettamente abbinato.
SUGGERIMENTI
Se volete proprio aggiungere un’erba aromatica, potete mettere nell’impasto delle polpette di cavolfiore un po’ di menta fresca tritata finemente. Le polpette di cavolfiore alla siciliana sono impanate solo nella farina perché devono essere morbide, ma se preferite polpette croccanti potete impanarle come di consueto con farina, uova sbattute e pane grattugiato. In questo modo, però, il gusto del cavolfiore passerà decisamente in secondo piano e le polpette saranno più pesanti, anche come calorie.