Ricetta ispirata a “Focaccine alle verdure e aromi”
del maestro P. Giorilli,
tratta dal libro “Il pane: un’arte, una tecnologia”
Ingredienti
- 1 kg di farina (io ho usato la farina di tipo 1 macinata a pietra)
- 0,5 L di acqua (io ho usato 680 g d’acqua)
- 80 g di lievito madre in crema, li.co.li. La ricetta originale prevedeva 40 g di lievito di birra
- 20 g di sale fino
- 70 g di olio extravergine di oliva
- 10 g di malto
- 1 carota e 1 cipolla rossa tritate finemente
- aromi a piacere (rosmarino, prezzemolo, alloro)
Impastiamo tutti gli ingredienti mettendo il sale per ultimo. Durante l’ultimo minuto di impastamento, aggiungiamo anche la carota e la cipolla tritate, facendole incorporare bene all’impasto.
Lasciamo riposare per circa 30 minuti.
Trascorso il tempo di riposo, stendiamo l’impasto con il matterello fino ad arrivare ad uno spessore di 5 mm.
Tagliamo tanti cerchi di pasta, aiutandoci con un coppapasta d’acciaio.
Facciamo lievitare i dischi di pasta a 27°C con il 75% di u.m. (umidità residua).
Facciamo una salamoia (da preparare un pò prima, magari quando si impasta) con:
- 50 g di acqua
- 50 g di olio extravergine di oliva
- 20 g di sale fino
Mescoliamo tutto e pennelliamo la superficie dei cerchi di pasta con questa salamoia.
Facciamo lievitare ancora per circa 30 minuti.
Preriscaldiamo il forno e cuociamo a 220/230°C con vapore, lasciando aperto il tiraggio durante gli ultimi minuti di cottura.
Con questa ricetta partecipo a Panissimo#44,
la raccolta di lievitati dolci e salati ideata da Sandra
di Sono io, Sandra, e Barbara,
questo mese ospitata da me Cakes and Co.