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E così, un mese del 2016 è già finito. Oggi siamo al primo Febbraio. I 30 giorni di prova sono conclusi; ora occorre correre per stare al passo. Ora, non possiamo più ipotizzare progetti e sogni… ma occorre viverli!
Febbraio.
Il mese del mio compleanno. Il mese dove inverno e primavera si incontrano, per poi fondersi insieme. Il mese dei maglioni, la mattina, e di camicette leggere il pomeriggio.
Il mese delle contraddizioni. Il mese delle maschere e dell’amore.
Dell’amore “commerciale” e di quello vero.
Amore…verso la propria donna o il proprio uomo. Verso un figlio, fratello, sorella e genitore.
E poco importa, se è tradizionale o meno. L’importante è amarsi, volersi bene e credere nell’altro.
Perché, come scrisse Tarun Tejpal…
“Due cose ci salvano nella vita: amare e ridere. Se ne avete una va bene. Se le avete tutte e due siete invincibili”
E poi, come ci insegna il film “L’attimo fuggente”…
“La poesia.La bellezza. Il romanticismo. L’amore. Queste sono le cose per cui continuiamo a vivere”
Insomma, è il mese dell’Amore… in tutte le sue forme.
Dell’Amore, anche, verso se stessi.
Sapete?! Ogni tanto, è bene ricordarsi che esistiamo anche noi. Così come esistono i nostri sogni, i nostri desideri, il nostro amore. Ricordiamoci, che anche noi meritiamo amore. Che dobbiamo sapere volerci bene. Credere in noi. Perché alle volte, siamo proprio noi stessi che ci perdiamo nelle mille incombenze di ogni giorno; nelle mille persone che incontriamo…Siamo proprio noi che ricordiamo di amare tutti, ma mai noi stessi, fino alla fine!
E cosi, mi auguro un Buon Febbraio a me.
E ora, fatelo anche voi… Leggete a voce alta questa frase. Auguratevi, questa frase. Perché, ogni tanto, non c’è nulla di male ricordare che anche noi esistiamo, viviamo e possiamo amarci…