Il caldo sole autunnale rende ancora più intensi e luminosi i colori che la natura offre in questa stagione.
Ritornare a “Le Campestre” è sempre un piacere, specie se hai provato a riprovato a prenotare, ma è sempre pieno.
L’Agriturismo “Le Campestre”, già mi aveva conquistata con il fascino di una piovosa giornata di fine inverno e con la splendida giornata autunnale e l’aria tersa conferma il suo fascino e il senso di serenità che ti regala e mentre respiri a pieni polmoni, ascoltando il silenzio, guardando il verde che ti circonda e passeggiando arrivi fino al ricovero del gregge o guardi gli animali nei recinti spaziosi.
L’Agriturismo “Le Campestre”, già mi aveva conquistata con il fascino di una piovosa giornata di fine inverno e con la splendida giornata autunnale e l’aria tersa conferma il suo fascino e il senso di serenità che ti regala e mentre respiri a pieni polmoni, ascoltando il silenzio, guardando il verde che ti circonda e passeggiando arrivi fino al ricovero del gregge o guardi gli animali nei recinti spaziosi.
E mentre passeggi provi a immaginare quella terra al tempo dei Plinio, che già cita il conciato, formaggio presidio Slow Food dalla tecnica di affinamento in anfore sigillate, che va dai 6 mesi a due anni, e che una volta maturato acquisisce sapore intenso e profumo pungente.
Ritenuto il più antico formaggio d’Italia, grazie a Manuel Lombardi e la sua famiglia che lo producono a Le Campestre, la loro azienda agrituristica a Castel di Sasso (CE) oggi rivive e non è andato perso.
E intanto che la mente vaga libera, tra vigneti e uliveti, è ora di pranzo, i cui ingredienti provengono quasi totalmente dai doni che la terra regala a seconda del susseguirsi delle stagioni o prodotti di produzione interna, accompagnato da ottimo pane, anch’esso di produzione interna.
Ritenuto il più antico formaggio d’Italia, grazie a Manuel Lombardi e la sua famiglia che lo producono a Le Campestre, la loro azienda agrituristica a Castel di Sasso (CE) oggi rivive e non è andato perso.
E intanto che la mente vaga libera, tra vigneti e uliveti, è ora di pranzo, i cui ingredienti provengono quasi totalmente dai doni che la terra regala a seconda del susseguirsi delle stagioni o prodotti di produzione interna, accompagnato da ottimo pane, anch’esso di produzione interna.
Menù fisso e abbondante (un ricco antipasto misto caldo e freddo, due primi, il secondo, il conciato con le mele annurche al forno in caramello di asprinio, il dolce e il liquorino, ma dimenticate wifi e maxischermi) a 30 euro a persona, con possibilità di comprare ovviamente le formelle di conciato o di pernottare in una delle tre camere, secondo disponibilità.
Indubbiamente meglio prenotare, almeno con un paio di settimane di anticipo per la domenica, il sabato forse avrete più possibilità.
E per restare in tema verde, a Le Campestre c’è anche la colonnina per la ricarica di auto elettriche (e ampi parcheggi per autovetture e autobus).
qui l’album completo.
E per restare in tema verde, a Le Campestre c’è anche la colonnina per la ricarica di auto elettriche (e ampi parcheggi per autovetture e autobus).
qui l’album completo.
Azienda Agrituristica “Le Campestre” Via Buonomini,
Castel di Sasso (Ce)
Tel 0823.878277 / 347. 0580014 / 366. 7201685
info@lecampestre.it