Qualche tempo fa sul mio feed Instagram ho parlato di me e delle mie contraddizioni. Ho parlato di una ricerca di coerenza che per anni mi ha guidata in modo quasi ossessivo, condizionandomi senza che me ne rendessi conto. E poi di un cambiamento, anzi tanti cambiamenti, che mi hanno portata verso un approccio morbido che abbracci le mie contraddizioni e comprenda i contrasti. Ho imparato ad apprezzarli, i contrasti. Perché sono quelli che rendono le cose più interessanti, che valorizzano nel confronto, che danno un tocco meno noioso. Nella vita, come nella cucina. Quanto è bello avere nel piatto una fetta di torta salata con un guscio croccante e friabile e un ripieno cremoso e avvolgente? Per questa torta salata ho scelto una frolla invece di una pasta brisè (ma se preferisci la brisè la trovi qui) preparata con un mix di farine naturalmente glutenfree che ho combinato con una piccola parte di amido e un ingrediente segreto…i semi di zucca! Avevo già sperimentato dei biscotti ai semi di zucca, con grande soddisfazione, così ho riprovato e il risultato è ottimo. Dentro una crema semplice con carciofi e stracchino di capra che profuma di timo e una pioggia di pinoli croccanti. Una delizia da provare! PS: ti è venuta voglia di sperimentare altre torte salate, quiche e galette? Guarda qui! Per la frolla senza glutine 100 g di farina di riso 50 g di farina di teff 30 g di semi di zucca tritati 20 g di amido di riso o tapioca o fecola 2 uova 75 g di olio extravergine d’oliva 1 pizzico di bicarbonato 1 cucchiaino di xantano* acqua qb timo sale *puoi fare questa frolla anche senza xantano (l’ho provata) tenendo presente che è super friabile e quindi molto molto fragile. Lo xantano ti aiuta a dare corpo per stenderla e struttura dopo la cottura. Puoi anche provare a usare lo psillio in alternativa (non ho ancora provato le dosi!) Per il ripieno 2 carciofi saltati in padella 2 albumi (o 1 uovo intero) 100 g di stracchino di capra pinoli olio exravergine d’oliva timo limone scorza di limone sale e pepe Per prima cosa pulisci i carciofi, tagliali a spicchi e mettili a saltare in padella con olio, sale e timo fresco. Lasciali rosolare bene e poi unisci un goccio d’acqua lasciando che la assorbano diventando morbidi. Intano prepara la frolla: mescola le farine e l’amido con i semi di zucca tritati finemente. Unisci il timo, il bicarbonato, il sale, lo xantano e poi le uova leggermente sbattute e l’olio. Amalgama tutto e se necessario aggiungi un goccio d’acqua per aiutarti a rendere il composto lavorabile. Stendi l’impasto fra due fogli di carta forno con il mattarello e poi, lasciandolo sulla carta forno, spostalo nella teglia rotonda da crostata. Delicatamente aiutati con le dita a sistemare il bordo e a togliere l’impasto in eccesso. Bucherella la pasta con una forchetta e inforna a 180°C per una decina di minuti. Per il ripieno frulla un paio di cucchiai di carciofi con tre quarti di stracchino, gli albumi, il timo, sale e pepe. Unisci anche la scorza di limone se ti piace. Distribuisci il composto dentro il guscio che avrai parzialmente cotto, aggiungi lo stracchino rimasto a pezzetti e i carciofi, poi i pinoli. Inforna a 180°C per altri 20 minuti circa, fino a quando il ripieno si sarà rappreso e il guscio sarà croccante. Muovila delicatamente finché è calda e aspetta che si intiepidisca per tagliarla.
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