Ogni Natale, la mia carissima amica Anna accompagna il suo splendido cadeaux con un dono altrettanto gradito, il suo straordinario limoncello fatto in casa.
Una delizia sempre molto, davvero molto, apprezzata.
Una delizia sempre molto, davvero molto, apprezzata.
Quest’anno, oltre che a gustarlo od offrirlo come dopocena agli amici, l’ho voluto protagonista della mia colazione. No, no, niente paura. Niente alcool di primo mattino. Per me, solo mezzo bicchiere di buon vino rosso a pasto.
Il Limoncello ha semplicemente contribuito alla bontà di un dolce meravigliosamente soffice e profumato.
Il Limoncello ha semplicemente contribuito alla bontà di un dolce meravigliosamente soffice e profumato.
Il contrasto tra il sapore rustico conferitogli dalla farina di farro integrale, la croccantezza dei pistacchi e l’aroma inconfondibile del liquore al limone, ha permesso a questa delizia di porsi ai vertici della classifica dei Dolci per la Colazione più amati di Casa MG.
A presto!
Maria Grazia
Il Limoncello
È uno dei tanti prodotti IGP campani ed è esportato in tutto il mondo.
Il Limoncello dovrebbe essere preparato con i limoni di Amalfi e, più precisamente, provenienti da quella parte della costiera amalfitana compresa tra Vico Equense e Massa Lubrense o dall’Isola di Capri.
Il Limoncello dovrebbe essere preparato con i limoni di Amalfi e, più precisamente, provenienti da quella parte della costiera amalfitana compresa tra Vico Equense e Massa Lubrense o dall’Isola di Capri.
L’eccellente qualità dei limoni di questa meravigliosa zona d’Italia, conferisce un profumo intenso ed un sapore inconfondibile a questo liquore, che può essere preparato molto facilmente in casa.
I limoni, ovviamente, dovranno essere non trattati, la scorza ben lavata, lasciata in infusione con l’alcool per un minimo di sei giorni e in un barattolo a chiusura ermetica. In ogni caso, l’infusione potrà riposare anche due mesi. Il sapore ed il profumo saranno ancora più intensi.
Una volta pronto, il limoncello potrà essere conservato in frigorifero per poi essere servito freddo come dopocena o aggiunto a creme, gelati o dolci.
(fonte, Il Cucchiaio d’Argento)
Torta con Farina di Farro Integrale
al Limoncello e Pistacchi
Ingredienti
(dosi per uno stampo a cerniera del diametro di 20 cm)
(dosi per uno stampo a cerniera del diametro di 20 cm)
200 g di farina di farro integrale macinata a pietra
50 g di semola di grano duro decorticato a pietra
200 ml di panna fresca senza lattosio *
85 ml di olio di semi di mais
3 uova *
160 g di zucchero di canna chiaro
1 bicchierino abbondante di limoncello fatto in casa *
la buccia grattugiata di un limone biologico
la buccia grattugiata di un limone biologico
40 g di pistacchi pelati e tritati grossolanamente
zucchero di canna a velo
* ingredienti da utilizzare a temperatura ambiente
Separare i tuorli dagli albumi e montare a neve ferma questi ultimi.
Amalgamare i tuorli allo zucchero di canna con l’ausilio delle fruste elettriche fino ad ottenere un composto liscio, spumoso e senza grumi.
Unire a filo l’olio di semi e miscelare ancora. Miscelare le farine ed unirle poco alla volta all’impasto alternandole alla panna fresca.
Unire i pistacchi tritati, il limoncello, la buccia grattugiata del limone e, per ultimi, gli albumi montati a neve, amalgamandoli al composto con movimenti dal basso verso l’alto per non smontarli.
Unire i pistacchi tritati, il limoncello, la buccia grattugiata del limone e, per ultimi, gli albumi montati a neve, amalgamandoli al composto con movimenti dal basso verso l’alto per non smontarli.
Ungere ed infarinare uno stampo rotondo a cerniera del diametro di 20 cm e versarvi l’impasto.
Introdurre nel forno freddo e cuocere a 180° per 45 minuti (verificare la cottura con la classica prova stecchino, in quanto i tempi possono variare da forno a forno).
Lasciar intiepidire la torta nel forno, sformarla e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente. Cospargere, a piacere, di zucchero di canna a velo.