Questo sushi con nigiri e hosomaki l’ho preparato con due tipi di riso: riso bianco e riso nero dell’imperatore. Il riso dell’imperatore non è il riso Venere, questo infatti è un incrocio italiano tra riso bianco e riso dell’imperatore.
Non ho usato pesce crudo perché per il sushi il pesce crudo deve essere adeguatamente abbattuto da fresco a certe temperature, ma il sushi può essere anche con pesce grigliato, ed io lo preferisco anche per il gusto.
L’alga Nori non è strettamente necessaria, e se non la trovate può essere sostituita da foglie di lattuga scottate in acqua bollente.
L’ideale per il sushi è il riso giapponese che potete anche sostituire con il basmati o il thai. Anche l’aceto di riso non è strettamente necessario e si può sostituire con l’aceto di vino.
Il riso bianco va bollito e poi scolato, sparso su un largo piatto e lasciato raffreddare perché si deve compattare. Deve rilasciare un po’ di amido per compattarsi per questo io sconsiglio di sciaquarlo prima di cuocerlo. Invece il riso nero che è integrale non rilascia amido in cottura per cui non si compatterà naturalmente, allo scopo possiamo mischiarlo con del riso bianco cotto e schiacciato.
In Giappone si usano il salmone ed il tonno, io ho usato del merluzzo grigliato.
I nigiri sono delle piccole polpettine di riso su cui viene adagiata una striscia di pesce, gli hosomaki invece sono dei piccoli cilindri di riso avvolti nell’alga Nori e farciti con una puntina di alga, pesce o verdure.
Sushi con nigiri e hosomaki
Per 4 porzioni:
300 gr di riso giapponese (o riso thai)
Fogli di alga Nori (o 3 foglie di lattuga scottata)
1/2 tazzina di aceto di riso (o aceto bianco)
1 cucchiaino di zucchero
gr 250 di salmone, tonno o merluzzo, crudo o grigliato
Verdure miste (carota, peperone, radicchio ecc.)
Salsa di soia
Salsa wasabi
Zenzero sottaceto
Sale
Per preparare il sushi con nigiri e hosomaki cuocete il riso in una quantità d’acqua leggermente salata che sia una volta e mezza la quantità del riso, il riso deve assorbire tutta l’acqua di cottura, quando il riso è cotto aggiungete l’aceto e lo zucchero, mescolate.
Se non avete l’alga Nori, nella stessa acqua di cottura del riso scottate due minuti le foglie di lattuga, poi togliete il pezzo più grosso della costa centrale
Preparate gli hosomaki: Stendete il riso su un vassoio per farlo freddare prima, nel frattempo tagliate a listarelle il pesce, se usate il riso nero per farlo compattare mischiatelo a una manciata di riso bianco cotto e schiacciato. Quando il riso è freddo, su un tagliere o sull’apposito tappetino per sushi, stendete ben tese le foglie in modo da formare un’area rettangolare, oppure mettete un foglio di alga Nori, fatevi sopra uno strato uniforme di riso alto circa 1/2 cm, al centro nel senso della lunghezza allineate pezzetti di salmone, o di carota, o altre verdure tagliati a bastoncino, arrotolate nel senso della lunghezza, deve venire un salsicciotto, lasciatelo sul tagliere e tenetelo in frigo mezz’ora.
Preparate i nigiri: fate delle polpettine allungate di circa 4 cm, bagnatevi le mani se il riso è colloso, su ognuna stendete una listarella di pesce, mettete anche queste in frigo per mezz’ora. Il riso nero non è adatto alla preparazione dei nigiri, per cui servite il pesce intero come ho fatto io.
Trascorsa mezz’ora, tagliate l’hosomaki in cilindretti alti 2 cm, sistemateli in un vassoio, poi ponetevi anche i nigiri. Servite con la salsa di soia in una ciotolina, con la salsa wasabi, poca perché molto forte, in un bicchierino, e con lo zenzero sottaceto in un piattino.
Hosomaki e nigiri si intingono nella salsa di soia, sui nigiri si mette un po’ di wasabi, il tutto si accompagna allo zenzero sottaceto.