Lo strudel (dal tedesco Strudel = vortice) è un dolce a pasta arrotolata o ripiena che può essere dolce o salata. Lo strudel ha una ricetta che parte addirittura dall’VIII secolo a.C., ovvero al tempo degli Assiri; simili dolci si ritrovano anche nell’Antica Grecia del III secolo a.C.. Probabilmente, anche grazie alla via della seta la ricetta si è così tanto diffusa andando però a modificare quella originale in diverse varianti: baklava,güllaç,börek e strudel. Lo strudel deriva quindi da una serie di nomi, forme e luoghi differenti; una delle più vicine è l’antico dolce baklava che seguiva le varie conquiste territoriali ottomane; dal 1526 il sultano Solimano il Magnifico avrebbe diffuso la sua ricetta nei territori conquistati, ovvero fino all’Ungheria. I continui contatti tra l’impero ottomanno e quello austriaco fecero sì che anche la ricetta dello strudel passasse; nel 1699 l’impero Austriaco conquistò l’Ungheria e dal 1867 all’impero austro-ungarico; e quindi nel regno delle Tre Venezie. In Italia tradizionalmente viene preparato nei territori un tempo compresi nell’Impero, principalmente Alto Adige, Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Difficoltà: bassa Preparazione: 15 minuti Cottura: 50 minuti Dosi per: 4 persone Costo: basso
Ingredienti
- Funghi champignon 500 gr
- Rotolo di pasta sfoglia 1
- Patate 2/3
- Sacmorza affumicata 100 gr
- Olio evo q.b.
- Pane grattuggiato 40 gr
- Sale q.b.
- Aglio 1 spicchio
Preparazione
Pulite i funghi, eliminando le parti terrose e lavateli rapidamente sotto l’acqua fredda; e tagliateli a fette.
In una padella antiaderente, fate scaldare l’olio, aggiungete l’aglio e lasciatelo rosolare. Unite i funghi e una presa di sale; cuoceteli a fiamma media per circa 10 minuti, aggiungendo un pò di acqua tiepida. Quando i funghi saranno trifolati spegnete ed eliminate l’aglio.
Sbucciate le patate, lavatele, tagliatele a cubettidi , riunitele in una casseruola con abbondante acqua
fredda e una presa di sale e cuocetele per fino a che le patate inizieranno a sfaldarsi. Spegnete e lasciatele
raffreddare.