La settimana subito successiva al termine delle Festività, l’aria sembra ancora trattenere la magica atmosfera natalizia che incanta bimbi ed adulti e che si vorrebbe respirare un po’ più a lungo.
Ma diciamo la verità: quello da cui è più difficile separarsi, almeno per una buona forchetta come la sottoscritta, sono le delizie tanto gustose quanto molto poco ipolipidemizzanti che hanno imbandito il desco festivo. È pur vero che gennaio sia mese di compleanni e ricorrenze importanti, così tocca fare ancora qualche sacrificio. Il primo della lista potrebbe essere legato a questo leggero e poco dolce Strudel di Mele con Nocciole e Mostarda, una preparazione che è una sorta di mix di più ricette risalenti a diverso tempo fa, ancor oggi preziosissime.
A presto!
Maria Grazia
Le ricette con la mostarda
La Mostarda
Preparazione che risale alla cucina rinascimentale, la mostarda non può mancare sulla tavola delle Feste, in particolare nei territori dell’Italia centrosettentrionale in cui è nata.
È la frutta nella sua espressione più saporita e dolce. Zucchero e senape creano un contrasto meraviglioso ed il suo aspetto traslucido e vivace fa subito festa.
La mostarda per eccellenza è quella di Cremona, mix di frutti diversi, mentre quella mantovana è a base di sole mele.
Il mix più comune è quello che comprende pere, ciliegie, albicocche, cedro, pesca e zucca. La preferita dai gourmet è quella di agrumi, perfetto connubio tra dolce, acido e piccante.
Le fasi fondamentali della realizzazione della mostarda sono la canditura della frutta e la senapatura, ovvero il momenti in cui la senape viene disciolta nello sciroppo di glucosio nel quale sono immersi i frutti.
La mostarda è perfetta per accompagnare i bolliti, gli arrosti freddi e la carne grigliata. Tocco speciale e prezioso nel ripieno dei Tortelli di Zucca Mantovani insieme agli amaretti, è squisita anche gustata insieme a formaggi freschi come stracchino, casatella e quartirolo.
(fonte, Sale & Pepe)
Strudel di Mele
con Nocciole e Mostarda
Ingredienti
Per la pasta matta
90 g di farina 1 macinata a pietra
40 g di semola rimacinata di grano duro
40 g di semola rimacinata di grano duro
70 g di acqua tiepida
15 g olio extravergine d’oliva
Per il ripieno
2 mele Golden
1 manciata di uvetta ammollata e ben strizzata
1 manciata di nocciole
60 g di mostarda di mele
1 noce di burro chiarificato
un pizzico di sale
pangrattato
Introdurre gli ingredienti utili alla preparazione della pasta nella ciotola della planetaria. Impastare fino ad ottenere un composto morbido ed elastico. Lasciarlo riposare per circa 30 minuti a temperatura ambiente e coperto da un canovaccio.
Sbucciare le mele, eliminare il torsolo e tagliarle a cubetti. Trasferirle in una ciotola irrorandole con succo di limone in modo che non anneriscano.
In una padella dal fondo antiaderente, sciogliere il burro, unire le mele a dadini, l’uvetta, un pizzico di sale e far cuocere per 10 minuti o fino a che la frutta non si sarà ammorbidita. Spegnere il fuoco, lasciar intiepidire ed aggiungere la mostarda di mele (perfetta anche quella di frutti di bosco).
In un padellino dal fondo antiaderente tostare le nocciole, dopodiché tritarle grossolanamente.
Terminato il tempo di riposo della pasta, stendere una sfoglia piuttosto sottile sopra uno strofinaccio infarinato. Cospargere una spolverata di pangrattato sulla superficie, distribuire uniformemente il ripieno e le nocciole tritate.
Arrotolare la sfoglia con l’ausilio del canovaccio e trasferire lo strudel in una teglia rettangolare rivestita con carta da forno. Cuocere a 200° per circa 25 minuti posizionando la teglia nella parte intermedia del forno.
Servire le fette di Strudel di Mele con Nocciole e Mostarda tiepide ed eventualmente accompagnate da formaggi cremosi, ad esempio robiola o crescenza.