Nando Moriconi (Alberto Sordi): “Macaroni! … uhm … macaroni! Questa è robba da carettieri. Io nù mangio macaroni, io sò ammericano….. macaroni… m’hai provocato e io te distruggo, macaroni! Io me te magno!” dal film Un americano a Roma, 1954
Veramente buoni e gustosi, ci sono parecchio piaciuti. Avevo fatto il baccalà mantecato per fare il mio assaggio gourmet di questa cena a tema, e ne avevo fatto un po’ troppo. Così ho deciso di sfruttarlo per condire semplicemente degli spaghettoni di Gragnano. Qualche pinolo tostato, delle olivette taggiasche, un poco di basilico spezzettato…. un tripudio di profumi.
INGREDIENTI:
per 4 persone
- 350 g di spaghettoni
- 200 g di baccalà mantecato già pronto (vedi QUI)
- una manciata di olive taggiasche snocciolate
- una manciata di pinoli
- qualche foglia di basilico
- sale e pepe qb
abbinamento vino (gli stessi della ricetta del baccalà mantecato)
- Tocai di Lison classico
- Breganze vespaiolo
- Malvasia istriana
- Verdicchio di Jesi
- Durello DOC
PROCEDIMENTO:
1° e unico step: cuociamo la pasta e serviamo
Diamo per scontato che il baccalà mantecato sia pronto, altrimenti basta una mezz’ora per farlo. Mettiamo una pentola d’acqua sul fuoco per cuocere la pasta, e mentre aspettiamo che arrivi a bollore approfittiamo per tostare leggermente i pinoli in una padella antiaderente, senza olio ne niente a fiamma medio-alta. Stando attenti a non farli bruciare, ci vorranno pochi minuti. Quando vediamo che cominciano a prendere colore li togliamo. Mettiamoli in una ciotola, dove condiremo la pasta, assieme al baccalà mantecato e alle olivette taggiasche snocciolate.
Appena la pasta è cotta, la scoliamo, la versiamo nella ciotola, mescoliamo bene per far amalgamare il tutto, e terminiamo con del basilico spezzettato a mano. Una spolverata di pepe, e sentiamo se c’è bisogno ancora di sale, perché fra olive e baccalà potrebbe già essercene abbastanza.
Semplice e veloce, ma veramente di una bontà estrema. Siamo abituati ad associare il baccalà alla polenta, ma anche associato a un buon piatto di pasta…beh… la sua figura la fa!