Quando cucino questo piatto, l’odore del pesce e della cottura in coccio trasfonde per tutta la casa. Aggiungendo qualche patata in cottura insieme al polpo si trasforma questo sugo in un piatto unico da servire accompagnato da crostini di pane o per condire gli spaghetti.. Gli aromi delle erbe si sposano bene col polpo assicurando un ulteriore profumazione e degustazione al piatto. Nelle foto che seguono ho proposto entrambe le versioni con e senza pasta.
Ingredienti per 4 persone:
400 g di polipetti
400 g di spaghetti
1 scalogno
1 ciuffo di prezzemolo
1 cucchiaio di capperi sotto sale
200 g di pomodorini pachini freschi
2 foglie di alloro
½ cucchiaio di origano
150 g di olive di Gaeta
3 cucchiai di olio evo
sale q.b.
PROCEDIMENTO
In un tegame di coccio versate l’olio e fate soffriggere lo scalogno affettato sottile a fuoco moderato. Lavate il prezzemolo, tagliate i gambi ed aggiungeteli al soffritto. Unite i capperi dissalati sotto l’acqua corrente, le olive ed i polipetti.
Lavare e tagliare a pezzettini i pomodorini ed aggiungeteli al polpo. Unite l’alloro, il prezzemolo rimasto, l’origano e salate. Coprite il tegame col coperchio e lasciate cuocere fin quando provando con la forchetta entra nel polipo facilmente, occorrerà circa 30 minuti. A parte cuocete in abbondante acqua salata gli spaghetti. Scolateli e conditeli col sugo del polpo al coccio. Impiattate spolverizzando sugli spaghetti un trito di prezzemolo fresco.