Maggio profuma di Fragole e Rose:
il Sole scalda tutte le cose
Là nella valle, volan Farfalle
E’ trascorso ben più di un decennio dall’ultima volta che ho recitato questa delicata e rassicurante filastrocca. Eppure, ogni anno in questo periodo e davanti al tripudio di fragole che illumina di rosso vivo i banchi del mercato, mi torna puntualmente alla mente.
Ho imparato a tenere a bada quel lieve senso di malinconia che mi assale nel ricordare i leggiadri versi infantili che da tempo non ho più bisogno di recitare.
E c’è una parola, Fragole, che invece mi mette sempre molta allegria, molto appetito e tanta voglia di preparare dessert, torte o semplici macedonie.
L’ultimo esperimento color Rosso Vivo riguarda un dessert decisamente goloso e leggero (ma devo confessare che ho tenuto da parte una porzione anche per colazione).
La versione originale, con Pesche e Amaretti, si trova tra le mille delizie di “350 Ricette Dolci“, un libro regalato ad un’amica che non avevo mancato di sfogliare prima che venisse incartato dalla commessa della libreria.
Buon fine settimana!
Maria Grazia
Le Fragole
Unica controindicazione: essere allergici. Se non siete tra le persone intolleranti a questo vivace e sugoso frutto, godetene i preziosi benefici.
Iniziamo da una preziosa caratteristica che mi riguarda da vicino.
Le fragole, grazie alla presenza delle antocianine, responsabili del loro vivace colore rosso, contribuiscono attivamente alla diminuzione del colesterolo LDL e dei trigliceridi.
Il loro beneficio antiossidante è degno di nota, grazie al loro contenuto di bioflavonoidi, polifenoli e di vitamine A, C ed E.
La loro funzione depurativa è data dal considerevole contenuto di acqua e potassio.
Grazie a ciò, sono un valido aiuto per l’eliminazione di sostanze tossiche nel sangue, prevalentemente riconducibili ad abitudini alimentari non corrette.
Sformatini alle Fragole e Pistacchi
Ingredienti
(per 6 stampini in alluminio usa e getta)
500 g di fragole
10 biscotti di farro e riso germogliato *
(senza uova e senza latte, con semi di girasole)
2 uova piccole
2 cucchiai di pistacchi tritati grossolanamente
70 g di zucchero grezzo di canna
*
I semi di
riso germogliato sono semplici semi di riso reidratati e conservati per alcuni giorni in ambiente protetto, al fine di favorire la nascita del germoglio.
In questo modo, una volta pronti per le successive lavorazioni, acquisiranno maggiori proprietà nutrienti.
Il contenuto medio di vitamine del riso germogliato ben cinque volte superiore a quello dei semi essiccati e la germogliazione libererà sali minerali come zinco, magnesio, calcio e ferro.
Preziosissimo il contenuto di antiossidanti come vitamina A-C-E, selenio, zinco e bioflavonoidi.
(fonte Germinal BIO)
Lavare e mondare le fragole, tagliarle a tocchetti e frullarle nel mixer.
Spezzare con le mani otto biscotti e tritarli finemente. Amalgamarli alla purea di fragole, unire lo zucchero grezzo di canna, le uova e mescolare con cura.
Riempire con il composto gli stampini in alluminio usa e getta precedentemente imburrati.
Sistemare i recipienti in una teglia dai bordi alti e versare acqua tiepida.
Riempire la teglia facendo attenzione a non superare il centimetro sotto il bordo superiore degli stampi.
Cuocere a bagno maria ed in forno preriscaldato a 170° per circa 35 minuti.
Una volta intiepiditi, sformare e cospargere la sommità dei dolci con i biscotti rimasti ridotti in briciole ed i pistacchi tritati.
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