Continuiamo l’appuntamento con la scuola di cucina ed oggi parliamo delle piantine aromatiche. Chi di voi non ha una piantina di basilico, prezzemolo o altro aroma in casa? Io ne ho tantissime e svariate, anche perché sono utilissime e semplici da mantenere. Ottime per dare sapore a carne, pesce, primi piatti e contorni, nonché ottime per la preparazione di dolci. Vediamo ora insieme l’utilizzo di molte di loro, le più conosciute e le più usate.
PIANTINE AROMATICHE
Alloro: è una pianta da profumo molto inteso e dove le foglie vengono lasciate essiccare, il sapore tende all’amaro. Ottimo per le lunghe cotture. Usato per i piatti di carne, legumi, zuppe, brodi, salse. Non abusarne perché il sapore è molto forte e potrebbe coprire il resto degli ingredienti. Aiuta la digestione.
Aneto: è una pianta simile al finocchio selvatico. Ottimo con le patate, il pesce, uova, formaggi, vitello e per le marinature, per aromatizzare il burro, l’aceto e maionese. Il suo sapore è leggermente acidulo. Facilita la digestione.
Anice: è una pianta dal sapore simile alla liquirizia e viene utilizzata per aromatizzare le carini bianche, le verdure, minestre, dolci e frutta. Ci sono vari liquori all’anice ottimi per la digestione.
Basilico: è una pianta verde tutto l’anno, si utilizza a crudo o negli ultimi istanti di cottura. Ottima per aromatizzare pesce, carni bianche, frutti di mare, insalate, verdure, pomodori, formaggi, salse. E’ ottima in casi di stanchezza, ansia e digestione. Una volta staccate le foglie, non conservarle nel frigorifero perché diventerebbero nere, quindi o consumarle subito oppure farle essiccare in un luogo fresco.
Drangoncello: è una pianta dal sapore piccante usato soprattutto per insaporire arrosti ed insalate. Ottimo per aromatizzare aceto e mostarda. Non cuocerlo, in commercio si trova secco, fresco o sottaceto. Le foglie vanno fatte essiccare in un luogo fresco e conservate in un barattolo chiuso ermeticamente.
Erba Cipollina: è una pianta con un retrogusto di cipolla, si usa prevalentemente per aromatizzare salse, carne, pesce, patate, insalate, vellutate. Si usa da crudo e si taglia facilmente con le forbici. Viene usata molto come decorazione in cucina, per chiudere involtini per esempio.
Finocchietto: i semi di questa pianta vengono usati per insaporire carne, pesce, pane ed alcuni prodotti tipici regionali (per esempio i taralli pugliesi). Si utilizza anche per preparare degli ottimi digestivi.
Maggiorana: è una pianta utilizzata per la marinatura, le grigliate, salse, ottima anche per condire pomodori, formati, legumi, insalate e carne. Contiene molte proprietà tra cui è ricca di vitamina C. Il sapore è simile all’origano ma più delicato.
Melissa: è una pianta che dall’aspetto potrebbe ricordare quella dell’ortica ed il profumo è simile a quello del limone. I fiori iniziamo a sbocciare nel mese di giugno e sono di colore bianco con sfumature rosa pallido. Le sue foglie vengono utilizzate per insaporire insalate, minestre, carni. I fiori una volta essiccati, vengono usati per la preparazione di tisane rilassanti.
Menta: è una pianta molto profumata. Ci sono varie tipologie di questa pianta, ma la più conosciuta è la mentuccia romana e quella piperita. La mentuccia ha un sapore gradevole e viene utilizzata per aromatizzare i gelati, i dolci, verdure, salse e frittate, nonché per preparare degli ottimi aperitivi. E’ bene sapere che, sia la menta e sia il prezzemolo vanno usate con tutto il gambo, perché è lo stesso che il profumo maggiore.
Origano: è una pianta le cui foglie vengono utilizzate essiccate. Ha un sapore molto aromatico e si sposa bene con piatti grigliati, pollo, pomodori, salse, pizze, verdure, insalate. Ottimo anche per aromatizzare olio e burro. Questa pianta va fatta essiccare in un luogo buio ed aerato, le foglie una volta essiccate vanno tritate e conservate in barattoli ermetici.
Prezzemolo: è una pianta molto utilizzata in cucina, utilizzata negli ultimi istanti di cottura oppure a crudo. Ottimo per condire piatti di pesce, crostacei, primi piatti di pesce, verdure, zuppe, salse, carne, uova.
Rosmarino: è una pianta dal profumo molto intenso. Ottimo per i piatti di carne specialmente se grigliati, per condire patate al forno, pane, salse e zuppe. Da abbinare anche per preparare dolci specialmente con base di cioccolato o sgrumata. Ottimo anche il suo utilizzo per aromatizzare olio e burro.
Salvia: è una pianta dalle foglie molto particolari, ricordano al tatto il velluto ed hanno un sapore amaro-piccante. Si può utilizzare sia fresca e sia secca. Ottimo per aromatizzare sughi, salse, carne, selvaggina, legumi, patate, uova, risotti e pasta. Un esempio di utilizzo i saltimbocca alla romana ed ottima anche fritta e sotto forma di pesto. Si può conservare in frigo o nel congelatore.
Timo: è una pianta le cui foglie vengono utilizzate sia fresche e sia secche, sono ottime per aromatizzare pesce, carni arrosto, pollo, frittate, minestre, salse. Può essere utilizzato per lunghe cotture. Ha proprietà digestive e antisettiche. Ottimo anche per aromatizzare l’olio e per i pinzimoni.