E’ la stagione dei risotti, dei funghi e di tutti quei buon i piatti caldi e corroboranti, che coccolano la pancia e lo spirito.
Certo, io non corrispondo alla tipologia che autunno, fresco e piogge mi mettono malinconia. Anzi.
Le mie più note depressioni partono e finiscono nel sole cocente estivo. Odio. Odio puro.
Non ci posso fare nulla.
Mi dovete tenere così.
Risorgo dalle ceneri in cui mi sono ridotta a causa del caldo infernale, al primo copriletto!
e ci siamo. E’ ora del copriletto.
Quanta appiness insaid!
INGREDIENTI:
per 4 persone
350\400g di funghi porcini secchi
300 g riso
mezza cipollina bianca
2 bustine zafferano
1 spicchio d’aglio
1 l brodo di carne
80 g asiago stravecchio (o altro formaggio stagionato)
burro
olio evo
Ammollare in acqua tiepida i porcini.
Fare un trito di cipolla e schiacciare leggermente l’aglio.
Tritare i porcini ben strizzati.
Fare un soffritto con l’olio la cipolla e l’aglio e cuocere i porcini.
Intanto tostare il riso in una casseruola, e bagnarlo con un primo mestolino di brodo in cui avremo sciolto lo zafferano. Proseguire un mestolino di brodo alla volta.
A metà cottura del risotto aggiungere i porcini (togliendo l’aglio) e portare a termine la cottura.
Mantecare con una noce di burro e con l’ Asiago Stravecchio grattugiato.
Far riposare qualche minuto e servire.
Bon appetit!!!!