Quanto pare,seguire una normale alimentazione oggi non va più di moda!
Avete mai sentito parlare dei Fruttariani?
E dei Melariani?
Conoscete i Respiriani? E i Pastafariani?
Vi starete chiedendo chi sono,dunque andiamo per ordine:
Fruttariani e Melariani
Per Fruttariani si intendono generalmente quelle persone che seguono un percorso alimentare basato sulla sola frutta. Dire generalmente è d’obbligo, in quanto, anche nel fruttarismo, frugivorismo o fruttarianesimo, esistono diversi orientamenti.
Vi sono infatti alcuni fruttariani che mangiano solo i frutti che maturano e cadono a terra; certi fruttariani si cibano anche di noci e semi, mentre altri la considerano una cosa impropria, in quanto vi sono all’interno future piante, e quindi non vogliono rovinare l’equilibrio naturale; alcuni fruttariani si cibano solo di frutta cruda, mentre altri la fanno anche cuocere; altri ancora inseriscono nella loro dieta legumi, miele, frutta secca, cioccolato e olio d’oliva.
Un po’ di storia
L’orientamento fruttariano fa la sua comparsa già sul finire del 1800, siamo in Germania. Il professore Arnold Ehret, noto per aver ideato la dieta senza muco, praticamente a base di frutta, è stato uno dei primi pionieri della dieta fruttariana.
Pare soffrisse di una malattia dichiarata incurabile dai medici
Per questo si recò a Berlino e in seguito in Palestina, dove venne a contatto con un insegnamento nuovo
Ritornato in Europa era guarito definitivamente e decise
di aprire una clinica in Svizzera.
Tra i suoi contemporanei si ricorda anche Herbert Shelton, pacifista, vegetariano, fautore della dieta crudista e del digiuno terapeutico, è stato uno dei padri fondatori della corrente naturopatica chiamata igienismo o igiene naturale.
In Italia l’etica del frugivorismo si è diffusa grazie Giorgio Fabretti, Armando D’Elia e René Andreani. Esistono associazioni specifiche che si occupano di alimentazione fruttariana, per esempio Fruttalia, AVA e Fruit.
C’è poi chi segue un tipo di dieta molto particolare, basata solo ed esclusivamente sulle mele:i Melariani.
Quale sarebbero i vantaggi di tale alimentazione?
Secondo i sostenitori
-così come l’uomo, anche il melo sarebbe tra le specie più sviluppate in natura,inoltre la mela è il frutto perfetto per forma e succo non acidificante che ci nutre e ci disseta perciò appare evidente che l’uomo dovrebbe nutrirsi esclusivamente di mele
Una teoria che si basa si su alcuni principi validi come il non ingerire cibi acidificanti ma che di sicuro non è da ritenersi verità assoluta. Inoltre se la loro dieta potrebbe sembrare un diversivo divertente alla lunga diventa sempre più pericolosamente drastica passando da mele secche e fresche ad ogni pasto ad UNA SOLA MELA AL GIORNO!
Lascio giudicare ai lettori perchè a mio avviso ognuno è libero di scegliere quale alimentazione seguire purchè questo non sia alla lunga nocivo per la sua salute..
Respirianesimo cos’è?
Sopravvivere senza mangiare e nutrirsi semplicemente respirando, mediante un processo simile alla fotosintesi clorofilliana delle piante. Ecco il Respiranesimo o alimentazione pranica, ovvero “mangiare col naso”, una pratica parecchio diffusa in India e giunta da poco anche in Italia
Per abbracciare il percorso che porta al respiranesimo si inizia di solito con una dieta vegetariana, che poi passa a vegana. Di seguito si diventa fruttariani o crudisti, dopo un po’ di non si mangia più cibo solido e alla fine addio per sempre all’alimentazione. Inoltre, pare che i respiriani dormano pochissimo, tre o quattro ore al giorno, e abbiano bisogno necessariamente di un accompagnatore, di qualcuno già pronto a questo stile di vita in grado di aiutare l’ultimo arrivato a superare le difficoltà iniziali. Una volta giunti a questo punto si è pronti a “mangiare” col naso.
Per sempre…
Pastafariani
Sono passati dieci anni da quando il professor Bobby Henderson ha fondato la Church of the flying spaghetti monster in segno di protesta contro la decisione del suo stato, il Kansas, di concedere pari dignità di insegnamento alle teorie del creazionismo accanto alla teoria evoluzionista.
Come a volte succede, la creatura è un po’ sfuggita di mano al profeta, così oggi il Pastafarianesimo – nome che fonde la pasta citando la religione libertaria di cui era adepto Bob Marley – è diventata una community molto seguita e una organizzazione religiosa. In alcuni stati Usa è permesso farsi immortalare nei documenti con lo scolapasta in testa, segno identificativo dell’appartenenza alla chiesa; in alcune nazioni si sta procedendo al suo riconoscimento parziale.
I contenuti del pastafarianesimo ( un mostro gigantesco e per giunta ubriaco, circa quattromila anni fa, ha creato il mondo.) sono ovviamente secondari rispetto al suo vero obiettivo, che è in sostanza prendere costantemente in giro i radicali religiosi di ogni parte del mondo.
VOGLIO PRECISARE CHE
Ho scritto questo articolo con il semplice scopo di informare ma voglio precisare che queste teorie sull’alimentazione sono, abbastanza ovviamente, assurde dal punto di vista medico-scientifico e non sono avvalorate da alcuna prova sperimentale. Vivere senza mangiare, o anche solo ridurre drasticamente il consumo di cibo è una pratica pericolosissima: la sopravvivenza non è certo una questione psicologica, ma è legata concretamente al fabbisogno energetico giornaliero soddisfatto solo dall’alimentazione.
Il mio consiglio?
Buon senso a tavola, variare l’alimentazione e appassionarsi al cibo in maniera sana.
fonte: http://blog.cookaround.com/ormedellanima/alimentazione-sana-questa-sconosciuta/
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