Tempo fa mangiai in un locale dei buonissimi ravioloni ripieni di baccalà, conditi con pomodorini, uvetta e pinoli. Ho pensato di provarli a casa, a mio modo non avendo la ricetta, ho semplicemente aromatizzato il baccalà con le zenzero fresco per dargli quella nota piccante limonata che mi piace molto, poi ho scelto come condimento al posto dei pomodorini freschi, che in questo periodo non sono buoni, un sugo fatto di datterini in barattolo, infine ho aggiunto l’uvetta ammollata ed i pinoli tostati. Devo dire che sono venuti altrettanto buoni.
Ingredienti:
per circa 22 ravioli grandi
Per la pasta
150 g di farina 00 più la farina per lo spolvero
50 g di semola rimacinata di grano duro
2 uova
Per il ripieno
600 g circa di baccalà ammollato (dall’acquisto metterlo almeno una notte sotto l’acqua)
1 cm di radice di zenzero
pepe nero o bianco
olio extra vergine di oliva
Per il condimento
500 g di pomodorini datterini in barattolo o pomodori pelati (d’estate pomodorini freschi)
60 g di uvetta (ammollata)
40 g di pinoli tostati
1 spicchio di aglio
sale
pepe nero
Preparazione:
Su una spianatoia si versano le due farine setacciate, si fa una fontana e all’interno si rompono le uova, si comincia a lavorare fino a legare gli ingredienti. Si lavora per 15-20 minuti, fino ad ottenere una massa omogenea, soda e liscia. Si forma una palla, si copre si lascia riposare minimo per mezz’ora.
Nel frattempo si priva della pelle e delle spine il baccalà, si sfilaccia, si mette in una ciotola con lo zenzero grattugiato, il pepe ed un filo di olio extra vergine di oliva. Si amalgama il tutto e si lascia riposare.
Trascorso il tempo di riposo della pasta, si tira una sfoglia con il mattarello abbastanza sottile con un coppapasta (io di 10 cm), si formano dei dischi su ognuno si mette il ripieno, si bagnano i bordi e si chiude a mezzaluna avendo cura di pressare bene la pasta ai lati del ripieno, affinché non fuoriesca durante la cottura, si sigillano i bordi.
In una larga padella si fa imbiondire lo spicchio di aglio, si aggiungono i datterini si schiacciano un po’, si sala e si pepa. Si fa cuocere per 10 minuti circa, alla fine si aggiunge l’uvetta ammollata ed i pinoli tostati in precedenza, si lascia insaporire per alcuni minuti.
Si porta abbondante acqua ad ebollizione, prima di versare i ravioli, si aggiungono alcune gocce di olio in modo di non farli attaccare; si versano i ravioli e si fanno cuocere per pochi minuti il tempo di farli venire a galla e di far riprendere il bollore dell’acqua. Si scolano e si depositano su un vassoio.
Su ogni piatto da portata si mette un po’ di sugo, sopra si depositano i ravioli, si aggiunge un altro po’ di sugo ed un filo di olio extra vergine di oliva.