“Piove, piove, la gatta non si muove,
si spegne la candela, si dice buonasera
si accende il lumicino, si dice buon mattino”
Una filastrocca che mi è venuta in mente ieri mattina appena alzata e che mi ha accompagnato tutto il giorno a mo’ di tormentone.
Pioggia o non pioggia vi lascio un’idea per il pranzo o per la cena e chissà magari adesso il tormentone l’ho passato a voi.
Ingredienti
500 gr di cimette di cavolfiore già lavate
1 uovo intero
40 gr di formaggio grana grattugiato
30 gr circa di pane grattugiato
sale e pepe
prezzemolo tritato
per impanare
30 gr circa di pane grattugiato
olio per ungere
Procedimento
Lessare per circa 20 minuti in acqua salata, le cimette di cavolfiore ( devono essere morbide ma non spappolarsi). Una volta pronte tamponarle delicatamente e metterle in una ciotola abbastanza capiente. Con la forchetta schiacciare le cimette fino a renderle una purea( se contenessero ancora residui di acqua, scolatele).
Aggiungere l’uovo leggermente sbattuto, il sale, il pepe e il formaggio grana ed infine il pane grattugiato.
Unire il prezzemolo tritato e mescolare bene; si deve ottenere un composto omogeneo, se dovesse risultare troppo morbido aggiungere ancora pangrattato.
Formare le polpette, passarle nel pane grattugiato e adagiarle sulla teglia foderata con carta forno. Ungere le polpette con un filo di olio.
Infornare a 200°C per una ventina di minuti o fino a doratura, girandole a metà cottura.