Figlio è un essere che Dio ci ha dato per fare un corso intensivo
di come amare qualcuno più di noi stessi, di come cambiare
i nostri peggiori difetti per dare il migliore esempio,
di come imparare ad avere coraggio.
Sì. Questo è tutto!
Essere madre o padre è il più grande atto di coraggio
che qualcuno possa avere, perché è esporsi
a tutti i tipi di dolore e soprattutto, all’ incertezza di agire
correttamente e alla paura di perdere qualcosa di tanto amato.
Perdere? Come mai? Non è nostro? Era solo un prestito?
Il prestito più prezioso e meraviglioso, perché i figli
sono nostri solo fino a quando non possono badare a se stessi,
dopo, appartengono alla vita, al destino e alla loro stessa famiglia.
Dio benedica sempre i nostri figli, perché a noi ci ha benedetto già con loro.
José Saramago
Premio Nobel per la letteratura
Non ringrazierò mai abbastanza il cielo per avermi reso mamma. La gioia di abbracciare, accudire, coccolare, amare qualcuno come non pensavo fosse possibile. Tu piccolo scricchiolo sei arrivata ed improvvisamente tutto è cambiato, insieme siamo cresciute, abbiamo camminato anni in cui tu dipendevi da me ed in un futuro lontano cammineremo anni in cui io dipenderò da te, ma per ora godiamoci questo lungo momento in cui siamo due donne, due amiche, due complici … perché io ad essere una mamma tutta d’un pezzo, di quelle “rompi” non sono mai riuscita e mai riuscirò ad essere! Mia figlia ama i dolci semplici, certo non disdegna ogni tanto farciture con creme varie, ma se deve scegliere predilige la semplicità dei dolci da credenza. Non ha certo problemi di dieta, alla sua età il metabolismo funziona alla stragrande, è solo una questione di gusto. Per cui anche se in post abbuffate natalizie e in fase pre fritti carnevaleschi, (prossimamente su questi schermi) lei non rinuncia mai al dolce della colazione… mamma però ha pensato comunque di prepararne uno leggero, così da far felice anche il resto della famiglia.
Ingredienti
150 gr di zucchero semolato
150 gr di farina 00
50 gr di fecola di patate
2 uova bio
125 ml di yogurt bianco
40 ml di olio evo leggero
½ bustina di lievito per dolci
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
Procedimento
Montate, con l’aiuto delle fruste elettriche, le uova con lo zucchero fino a quando non avranno raddoppiato il loro volume e risulteranno una bella massa chiara e spumosa. Di seguito, sempre mescolando aggiungete l’olio, l’essenza di vaniglia e lo yogurt. A questo punto unite poco alla volta, la farina setacciata con la fecola ed il lievito. Amalgamate bene il composto e poi versatelo in uno stampo precedentemente imburrato ed infarinato. Infornate in modalità statica a 180° per circa 40 minuti. Ovviamente vale sempre la prova stecchino. Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella per dolci. Servite in semplicità o con una spolverata di zucchero a velo.
Buon appetito!
Buona vita
e alla prossima ricetta!