Visto che io uso lo stesso impasto sia per fare la pizza, il pane, le focacce, le tigelle e le piade, qualche anno fa mi è venuta un’idea: perché non provare a fare le piade, farcirle come pizze e cuocerle sopra la piastra di ghisa come le piadine, usando il coperchio per creare l’effetto forno?
Idea geniale: l’abbiamo battezzata “piadizza” e ci siamo letteralmente innamorati di questa preparazione velocissima e senza forno!
INGREDIENTI (per 6 piadizze)
Per l’impasto:
- farina 500 g
- acqua 250 g
- lievito di birra (o 1/2 bustina) 1/2 cubetto
- olio extravergine d’oliva 2 cucchiai
- sale fino 1 cucchiaino
Per farcire:
- 400 gr di salsa di pomodoro
- 300 gr di mozzarella
- 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
- origano
PROCEDIMENTO
Impastare la farina con l’acqua, il lievito, il sale e l’olio, fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Formare una palla, coprirla con una ciotola e farla riposare a temperatura ambiente per almeno due ore (meglio quattro).
Una volta lievitato l’impasto, formare sei palline e stenderle con il mattarello, creando le piadine: devono avere circa due o tre mm di spessore.
Mettere una piada sulla piastra rovente e farcirla velocemente salsa di pomodoro, mozzarella, origano e un filo d’olio: questa operazione deve essere molto veloce, perché altrimenti la parte sottostante comincerà a cuocere e rischierà di bruciare se ci si mette troppo.
Mettere subito il coperchio (che deve essere di quelli che rimangono lievemente rialzati, grazie a un bordo esterno) e cuocere qualche minuto: dopo tre minuti controllare la piadizza.
Quando la mozzarella sarà sciolta, la piadizza sarà cotta.
Togliere la piadizza dalla piastra, metterla sul piatto e servire subito.
Proseguire alla stessa maniera con le rimanenti piadizze.