Il 22 novembre si festeggia Santa Cecilia. E’ una data molto importante per Taranto e per i tarantini, che in concomitanza con questa ricorrenza religiosa, inaugura il periodo delle festività natalizie. Il piatto tipico che riempie di profumi tutte le case e le strade della nostra città sono “le pettole”, soffici nuvole di pasta fritta cosparse di zucchero che si preparano durante le festività natalizie. La storia narra che il giorno di Santa Cecilia, la smemorata protagonista di questa storia preparò l’impasto per il pane ma lo lasciò lievitare troppo a lungo. Venne infatti catturata dalla musica degli zampognari e si mise a seguirli per i vicoli della città. Tornata a casa, scaldò l’olio e vi tuffò dentro delle palline di pasta, non essendo ormai questa utilizzabile per il pane. I suoi figlioletti apprezzarono tantissimo la nuova ricetta e chiesero alla mamma come si chiamasse. Lei rispose “Pettel”, pensando ad una mini-versione della focaccia che in dialetto tarantino si chiama “pitta”. Le pettole riscossero grande successo e la donna ne servì una porzione anche agli zampognari che, con il dolce suono delle loro pastorali, avevano reso possibile l’invenzione di questa gustosa e, per noi, irrinunciabile ricetta.
Difficoltà: Bassa Preparazione: 15-20 minuti Costo: basso
Ingredienti
- Farina 500 gr
- Lievito di birra 1
- Acqua q.b
- Sale 5 gr
- Zucchero semolato q.b.
- Olio di semi o d’oliva (per friggere) q.b.
Preparazione
Iniziate setacciando la farina in una coppa capiente.
Sbirciolate il lievito di birra.
Aggiungere il sale ed un bicchiere di acqua a temperatura ambiente (per rendere morbido l’impasto si può aggiungere un bicchiere di latte a temperatura ambiente).
Iniziare a lavorare l’impasto ed aggiungere l’acqua continuando a lavorarlo fino a che l’impasto non risulti liscio, omogeneo, appiccicoso quasi cremoso.
Coprire la coppa con pellicola trasparente e lasciar riposare per 3/4 ore fino a che l’impasto non sia raddoppiato di volume e si siano formate delle bollicine in superficie.
In una casseruola capiente dai bordi alti versateci l’olio e fatelo scaldare, controllate la temperatura con uno stecchino di legno se quando lo immergete l’olio fa le bollicine allora la temperatura è perfetta.
Quando l’olio avrà raggiunto la temperatura tuffate un cucchiaio di impasto.
L’impasto nell’olio si gonfierà, lasciatele dorare e giratele di tanto in tanto.
Scolate le pettole e servite caldissime con una spolverata di zucchero semolato.
Buon Appetito!!!