Torno infine da queste belle vacanze carica di emozioni e ricordi.
E’ anche ora di rimettersi in cucina. Sta arrivando l’autunno, la mia stagione del cuore, e a breve dovremo salutare molta della frutta e verdura estiva. Dovrò dire ciao ciao anche alle mie adorate pesche. Insieme alle ciliegie sono senza dubbio il mio frutto preferito. Le adoro tutte: gialle, nettarine, percoche, bianche profumate. noci. E mi piacciono così tanto che ho deciso di conservarle per i tristi giorni invernali facendo le pesche sciroppate.
Le pesche sciroppate sono facilissime da fare e permettono di gustare tutto l’inebriante profumo e sapore delle pesche estive. Oltretutto adesso troverete le ultime, le più dolci anche se magari bruttine! Non importa. Correte dal fruttivendolo o meglio ancora dal contadino e vi serviranno solo tre ingredienti per delle conserve speciali.
- 1 kg di pesche sode (meglio percoche)
- 500 ml acqua
- 200 gr zucchero
- Lavate bene le pesche. Sbollentatele per circa due minuti. Dovranno essere ancora sode.
- Scolatele e procedete alla pelatura della buccia con un coltello. Privatele del nocciolo e se riuscite dividetele a metà, altrimenti fate delle fette grandi e spesse.
- Preparate lo sciroppo a base di acqua e zucchero facendolo bollire per ⅔ minuti.
- Invasate le pesche in barattoli ben sterilizzati e aggiungete lo sciroppo fino a 1 cm dal bordo. Spingete con una forchetta le pesche per far uscire tutta l’aria. Chiudete.
- Mettete i barattoli a bollire per circa 20/30 minuti per creare il vuoto. Estraeteli dall’acqua e fateli raffreddare e verificate l’avvenuto sottovuoto.
- Fatele riposare almeno 1 mese per insaporirsi al meglio.
Ve lo dicevo che erano facilissime. Potrete conservarle per svariati mesi ma ricordate che una volta aperto il barattolo va riposto in frigorifero. Per tutti i consigli sulla sterilizzazione dei vasetti leggete questo post.
Siete pronti ad invasare le vostre pesche sciroppate? Sarà una soddisfazione pazzesca.
Bacini fine estivi,
Jess