Oggi vediamo insieme come fare il pane cafone con lievito madre, un pane tipico in particolare della regione Campania, ma molto diffuso in tutto il Sud Italia. questa è stata una delle prime ricette, insieme alle ciabatte, che ho preparato con il mio lievito madre. Per prepararlo ho seguito anche in questo caso la ricetta presente sul libro “La pasta madre” di Antonella Scialdone.
Io ho apportato una piccolissima modifica, ovvero al posto della farina di frumento di tipo 0, ho utilizzato una semola macinata a pietra di un forno della mia città. Tempo fa ho rifatto la stessa ricetta per i miei suoceri e ho utilizzato la farina di frumento di tipo 0 come consigliato nella ricetta. Le differenze sono minime! Il pane che ho preparato per mia suocera era più morbido e aveva un’alveolatura molto più pronunciata.
Nel mio, invece, come potete vedere in foto l’alveolatura è leggermente più compatta, ma posso assicurarvi che il pane era molto buono in entrambe i casi. La bontà di questo pane sta proprio nell’utilizzo del lievito madre e della sua lunga lievitazione. Allora siete curiosi di scoprire come fare il pane cafone con lievito madre? Seguitemi e scoprite tutti i segreti sulla mia nuova bontà!
Pane cafone con lievito madre
Ingredienti
180 g. di farina manitoba;
420 g. di farina di semola rimacinata di grano duro (in alternativa farina di frumento tipo 0);
420 ml. acqua;
200 g. di lievito madre;
7 g. di miele;
14 g. di sale.
Preparazione
Per prima cosa mettete il lievito madre nella ciotola della planetaria, aggiungete l’acqua tiepida e azionate l’impastatrice con la foglia agganciata in modo da far sciogliere il lievito fino a che sia diventato tutto liquido. A questo punto unite il miele, le farina e il sale e azionate nuovamente l’impastatrice avendo cura di sostituire la foglia con il gancio. Fate lavorare la macchina per circa 10-15 minuti in modo da ottenere un impasto liscio ed omogeneo. In alternativa potrete impastare tutto a mano con una buona dose di olio di gomito! 