Anche un semplice trancio di pesce alla griglia con insalata può diventare un piatto gourmet, buono da mangiare e bello da vedere. Basta avere un po’ di fantasia e ingredienti di qualità: l’altro giorno al mercato del pesce ho visto una ombrina enorme, la più grande della mia vita. Perfetta per essere tagliata in tranci e grigliata, con le sue carni sode dal sapore delicato. Ma avevo ospiti, e quindi ho dovuto inventare una presentazione accattivante per un piatto semplice. Così ho fatto una insalata di patate, pomodori e cipolla rossa e poi una tapenade di capperi, olive e mandorle, tutto da abbinare al trancio di ombrina. Il risultato (che ovviamente potete ottenere anche con qualunque altro pesce a trancio, dal tonno al pesce spada, dalla ricciola alla aguglia), è stato eccellente: i miei ospiti mi hanno fatto i complimenti per la cena e io ho faticato davvero pochissimo. Tra l’altro, è una ricetta davvero leggera, perfetta per le sere estive con il nostro solito, amatissimo, bicchiere di bollicine italiane! Buona giornata!
Ombrina alla griglia su insalata mediterranea
Ingredienti per 4 persone:
Lavare le patate e lessarle in abbondante acqua salata. Una volta cotte, pelarle e farle raffreddare completamente. Poi tagliarle a cubetti di media dimensione. Lavare i pomodori, inciderli a croce e sbollentarli in acqua per pochi secondi, quindi metterli in acqua fredda e spellarli. La buccia verrà via con facilità. Tagliarli a metà, eliminare l’acqua di vegetazione e i semi e tagliarli a filetti. Affettare sottilmente la cipolla e metterla per dieci-quindici minuti a bagno con un po’ di aceto.
Assemblare l’insalata mediterranea mettendo in una ciotola le patate, i pomodoro, la cipolla ben scolata dall’aceto. Condire con sale, pepe nero, olio extravergine di oliva, un po’ di timo e basilico e lasciare insaporire in frigorifero.
Per la tapenade, tritare al coltello le olive nere, i capperi, le mandorle. Unire poco succo di limone e un po’ di scorza, quindi regolare di sale e amalgamare il tutto con un filo di olio extravergine di oliva
Ungere i tranci di ombrina con poco olio extravergine e grigliarli su una griglia arroventata. Vi consiglio di cuocerli per un paio di minuti dal lato della pelle, in modo che il calore si irradi in tutto il pezzo di pesce, e poi girarli pochi secondi sul lato della polpa. In ogni caso il pesce deve restare morbido e succoso, anche roseo al cuore se vi piace.
Composizione del piatto: mettere un piatto un po’ di insalata mediterranea (se avete un coppapasta usatelo per un impiattamento più ordinato). Adagiarvi sopra un trancio di ombrina e guarnire con una quenelle di tapenade di capperi e olive. Irrorate con un filo di olio extravergine e buon appetito!