Cena della Vigilia a Scicli equivale a “mpanate” e “pastizzi” con ogni possibile ripieno, ma rigorosamente quelli! Chi li fa di carne, chi di pesce, chi di verdure ma non si scappa! Guai ad evadere dalla tradizione. Parola d’ordine è sempre “quest’anno ne dobbiamo fare poche” ma è solo teoria, un volersi lavare la coscienza prima di peccare. Risultato: quantitativi industriali da smaltire per tutto il periodo festivo! Non ci possiamo fare nulla: noi “terroni” non badiamo mai alle quantità; siamo generosi e abbondanti nel DNA.
Comunque, abbandonata la premessa, oggi vi preparo l’impanata con il pesce palombo. Questa ricetta ha tantissime versioni: solo nella mia famiglia mia zia Lidia la riempie con patate e melanzana fritta, mia zia Rosina mette uno strato di spaghetti al pomodoro sotto il pesce, mia zia Concetta invece fa questa versione un po’ più light che vi presento oggi.
Il pesce palombo si acquista già spellato, quindi non è un pesce problematico.
Va impanato con semola di grano duro e fritto.
Dopodichè va privato della lisca centrale.
Intanto si fa tostare del pangrattato con olio extravergine d’oliva, peperoncino e sale.
Si pelano delle patate, si tagliano a rondelle e si insaporiscono con prezzemolo, aglio, sale e pepe.
Preparate un impasto di semola di grano duro, acqua tiepida, un pizzico di lievito di birra e due o tre cucchiai d’olio (per una mpanata calcolate 300 g di semola) fino ad ottenere un bell’impasto sodo. Fate lievitare una mezz’oretta, stendete un disco con il mattarello del diametro di 30 cm circa.
Sistemate un po’ di pangrattato su metà del disco.
Fate un primo strato di patate e quindi di pesce al quale avrete aggiunto dei capperi.
Condite con della passata di pomodoro.
Completate con un altro strato di patate e infine altro pangrattato e un filo di olio extravergine d’oliva. Chiudete la focaccia coprendola con l’altra metà del disco. Sigillate bene i bordi perchè il ripieno non fuoriesca in cottura. Passate un filo d’olio sulla superficie della focaccia. Infornate a 200° per mezz’ora .
Eccola pronta!
Buona cena della Vigilia e Buone Feste!