Ore di luce, quelle dimenticate tra il gelo che appanna le finestre e nuvole grigie cariche di pioggia. Ore di luce, a rischiarare il cielo, vedere l’azzurro e un timido verde che comincia a far capolino tra i rami di un albero spoglio. La tua via che prende nuovi colori.
Ore chiare, come i colori di cui ami vestire la tua casa, in tinte pastello con tanto bianco intorno. Ore chiare, come i pensieri dopo la matassa grigia dell’indecisione, come la strada verso cui il cuore ti vuole portare.
Ore gialle, di quel colore che insegui da qualche anno, che ti mette allegria anche solo a pensarlo, coraggioso e ottimista anche quando tutto rema contro. Ore gialle, profumate di quel fiore che invade le strade, che annuncia la primavera.
Ore di rinascita, quella che senti arrivare in fondo al cuore, quando ormai ha deciso dove voler andare.
Ore di rinascita, quando i tuoi passi seguono il cuore, quando gli occhi si chiudono per fidarsi, totalmente.
Ore di rinascita, come una mimosa che annuncia la primavera, quando questa primavera è la tua.
Per la nuova sfida dell’Mtchallenge, vinta da Giulia con il suo bellissimo cannoncino Saint Honorè, ci siamo dovuti cimentare nella cucina alcolica, proponendo in una nuova veste i cocktail ufficiali IBA. Non li amo molto, per cui cercarne uno che mi piacesse è stata una vera e propria impresa. Ne conoscevo pochi e scorrevo la lista in cerca di un’ispirazione da volgere al salato. Poi mi sono imbattuta nel cocktail mimosa, composto da prosecco e succo d’arancia, in egual misura.
Il nome di quel fiore che annuncia la primavera, di quella canzone di Fabi che rimbombava nella testa da qualche giorno, un passo dopo passo fatto di creme che prendevano vita e consistenza all’1.00 di notte, di ritorno da lavoro, di mani che profumavano di zucchero e arancia. Quel passo dopo passo che è ormai diventato il ritmo della mia vita e che so raccontare solo con la strada della dolcezza e con l’emozione di chi ha finalmente capito che è quella la strada giusta.
MIMOSA COCKTAIL AL CUCCHIAIO
INGREDIENTI per 4 monoporzioni
Per il pralinato alle mandorle
60 g mandorle private della buccia
60 g zucchero semolato
Riscaldare il forno a 180° C. Stendere le mandorle su una teglia ricoperta di carta da forno e tostare per circa 10 minuti. Far raffreddare.
In un pentolino, preparare un caramello a secco. Quando il caramello sarà biondo, togliere dal fuoco, unire le mandorle e mescolare finché non saranno completamente ricoperte di caramello. Stendere il croccante ottenuto su una teglia rivestita di carta da forno e far raffreddare fino al giorno dopo. Tritare finemente il croccante in un mixer.
Per il biscotto russo (Leonardo Di Carlo)
70 g zucchero a velo
70 g farina di mandorle
250 g albumi
22 ml latte
27 g farina di frumento 00
85 g zucchero semolato
Riscaldare il forno a 180° C.
Stendere la farina di mandorle su una placca rivestita di carta da forno e tostare per 10 minuti. In una ciotola, mescolarla con la farina 00, lo zucchero a velo e il latte.
Nella ciotola della planetaria, montare gli albumi. Quando cominciano a spumeggiare, unire lo zucchero semolato, poco alla volta, e montare fino ad ottenere una meringa. Unire la meringa al composto di latte e farine e mescolare con una marisa, con movimenti dall’alto verso il basso. Quando il composto sarà ben amalgamato, stendere su una teglia rivestita di carta da forno e cuocere a 180°C per circa 10/12 minuti (la superficie dovrà essere ben dorata).
Per la crema pasticcera all’arancia (Maurizio Santin)
000g tuorli
500 ml latte intero
Buccia di un’arancia bio
130 g zucchero semolato
40 g amido di mais
100 g tuorli
In un pentolino, portare a bollore il latte con la buccia di arancia.
A parte, in una ciotola, mescolare i tuorli con lo zucchero. Unire l’amido setacciato, mescolando rapidamente. Quando il latte avrà raggiunto il bollore, versarne circa 1/3 sulla preparazione di uova, mescolare e riportare sul fuoco, aggiungendo il restante latte filtrato. Terminare la cottura (intorno agli 82°/85° C), mescolando continuamente, togliere dal fuoco e lasciare raffreddare, ponendo la superficie a contatto con pellicola trasparente.
Per lo zabaione al Prosecco (Leonardo Di Carlo)
250 ml Prosecco
175 g tuorli
150 g zucchero semolato
25 g amido di mais
In una pentola, portare a bollore il Prosecco. In una ciotola, montare i tuorli con lo zucchero e l’amido di mais, fino ad ottenere un composto liscio e omogeneo. Appena il Prosecco arriva a bollore, aggiungerne 1/3 al composto di tuorli e zucchero, mescolare e poi riportare il tutto sul fuoco, dopo aver aggiunto il restante liquido. Appena la crema si sarà addensata, togliere dal fuoco e far raffreddare. A freddo, unire 3/4 cucchiai di crema pasticcera all’arancia.
Per il cremoso all’arancia (Leonardo Di Carlo)
75 ml succo di arancia
188 g uova
125 g zucchero semolato
7 g buccia di arancia bio, grattugiata finemente
2,5 g gelatina in fogli
125 g burro
Ammorbidire la gelatina in acqua fredda. In un pentolino, scaldare il succo fino a 50° C, unire le uova mescolate con lo zucchero e la buccia di arancia e portare a cottura fino a 90° C. A questo punto, togliere dal fuoco e far raffreddare fino a 60° C. Unire la gelatina ben strizzata, mescolare e raffreddare fino a 40° C. Aggiungere il burro ammorbidito, mescolare ed emulsionare con un minipimer, fino ad ottenere un composto liscio. Far raffreddare, ponendo la superficie a contatto con pellicola trasparente. Una volta raffreddato, versare il cremoso in uno stampo a semisfera piccolo o, come nel mio caso, che ne ero sprovvista, in 1/3 dello stampo a semisfera grande e riporre in freezer per tutta la notte
Per la glassa al caramello morbida (Maurizio Santin)
50 ml acqua
100 g zucchero semolato
100 g glucosio
70 g latte condensato
8 g gelatina in fogli
40 ml acqua
100 g cioccolato al latte 40%
Ammorbidire la gelatina in acqua fredda. In una pentolina da parte, fare uno sciroppo con glucosio e i primi 50 ml di acqua. Intanto, preparare un caramello a secco e spegnerlo con lo sciroppo di glucosio. Quando il caramello sarà ben sciolto, versare su latte condensato e unire la gelatina sciolta nella restante acqua. A questo punto, unire al cioccolato, emulsionare finché non sarà completamente sciolto e lasciare raffreddare fino a 29°/31° C prima di procedere con il glassaggio.
Composizione
In uno stampo in silicone a semisfera grande, versare la crema di zabaione al Prosecco, inserire la semisfera di cremoso all’arancia, uno strato di pasta di pralinato e, infine, chiudere con un disco di biscotto russo, tagliato dello stesso diametro della base della semisfera. Riporre in freezer a raffreddare. Quando sarà ben freddo glassare con la glassa al caramello e decorare con caramello.
Con questa ricetta partecipo all’MTC 69, proposto da Giulia
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