Buon pomeriggio amici del web, ho sempre creduto nel menù settimanale, un metodo per fare una spesa completa, per non pensare ogni giorno cosa cucinare, perché fortemente antispreco. Infine dopo averlo scritto si può controllare se in una settimana abbiamo programmato pasti equilibrati o bisogna riscriverlo in parte perché abbiamo inserito troppa carne o pochi legumi ecc.
In questa fase della nostra vita recarsi al supermercato con la certezza di comprare tutto ciò che serve per la successiva settimana è davvero importante.
In questo senso il menù settimanale è di grande aiuto.
Il mio prevede tutto ciò che la mia famiglia preferisce secondo nostre scelte alimentari o bisogni personali (io mangio senza lattosio) ma sicuramente in ogni famiglia ci sono esigenze diverse a seconda dei gusti o particolari diete alimentare da seguire (in caso di patologie o scelte come essere vegetariani).
Noi abbiamo scelto di fare almeno tre pasti alla settimana senza proteine animali utilizzando i legumi come parte proteica.
In ogni pasto è presente una quota carboidrati (che non sempre è segnata in menù perché rappresentata da semplice pane o cracker o patate ecc…), una quota proteine e una quota di fibre, come condimento sempre olio extravergine di oliva italiano.
La colazione, le merende e gli spuntini sono omessi perché siamo in tre e facciamo tre colazioni differenti, così per la merenda.
In particolare per gli spuntini io scelgo per la maggior parte frutta fresca o cotta, frutta secca ma ogni tanto un gelatino senza lattosio scappa come anche una bustina di patatine ma sono l’eccezione che conferma la regola.
Per la colazione i pancake sono una costante insieme con cioccolato fondente, mandorle e se c’è qualche biscotto fatto in casa o una fettina di torta senza lattosio.
Un pò diverso il discorso per mio figlio che mangia la classica merendina a colazione e il budino al cioccolato. Spero che quando crescerà si orienterà verso una colazione più sana.
Rimangono uguali per tutti e tre pranzo e cena anche se il mio piccolo di sei anni mangia la pasta anche la sera.
Cerchiamo di consumare una buona dose di legumi, di verdure e pesce azzurro. La carne c’è ma limitata e quasi assenti gli affettati e i prodotti industriali.
Fatta questa breve premessa vi lascio un’idea di menù settimanale e qualche foto della nostra settimana a tavola.
Sicuramente finita la quarantena continuerò ad adottare il metodo del menù settimanale perché mi rende troppo felice il riuscire a non sprecare neanche una briciola, il che è importante da un punto di vista economico ma è ancora più importante eticamente nel rispetto del pianeta e di tutti coloro che non hanno un piatto caldo in tavola tutti i giorni!