Madeleines al mandarino tardivo di Ciaculli

Per caso, ti incontro dopo anni e riconosco in quel volto cambiato dal tempo trascorso,  la mia compagna di banco delle medie. Quanta vita in mezzo, eppure un bar un tavolino due cioccolate calde e tante chiacchiere …il tempo vola tra un “ti ricordi” e un “ma che fine ha fatto quella” e poi le nostre vite diverse da come le immaginavamo a quei tempi …tu che volevi diventare pittrice, ora invece scrivi favole per bambini …. la vita cambia, ci sono degli incontri …delle persone…degli amori…la vita è bella perché non è prevedibile perché è un fiume che scorre e ognuno di noi  può, in ogni momento, decidere come spostare gli argini per farlo andare dove pensiamo sia meglio per noi. Ora, amica mia, quello che conta è che entrambe siamo soddisfatte di quello che abbiamo costruito, delle scelte che abbiamo fatto e delle persone che siamo diventate… solo non perdiamoci per i prossimi 30 anni! Intanto per la prossima volta che ci incontrreremo ho deciso che ti preparerò queste profumatissime madeleines al mandarino, dolcissimamente legate ad un’altra amica, una palermitana doc che mi ha fatto scoprire questo miele cremosissimo, il miele di mandarino tardivo di Ciaculli. Il mandarino tardivo di Ciaculli, altrimenti detto marzuddu, ovvero con maturazione in Marzo in contrapposizione alla varietà del primintivu, ovvero precoce, deve il suo nome alla frazione di Palermo appunto Ciaculli, in cui viene coltivato. E’ un prodotto inserito fra i presidi Slow Food,  il frutto è una varietà endemica e non è realizzato da innesti o da operazioni di ingegneria genetica. Possiede un forte aroma, un elevato contenuto zuccherino ed ha la buccia molto sottile. La produzione è limitata a circa 200 ettari facenti capo a piccoli proprietari riuniti in un consorzio. Insomma un’altra chicca made in Italy!

Ingredienti

 per circa 24 madeleines
125 gr di farina 00
125 gr di burro
100 gr di zucchero semolato
3 uova bio
2 cucchiai di miele di mandarino
½ cucchiaino di lievito per dolci
la buccia grattuggiata di 2 mandarini bio 
sale

Procedimento

Sul gas o nel forno a micronde, fate  fondere il burro e poi mettetelo a raffreddare. Nel frattempo, in una ciotola,  unite le uova con lo zucchero ed il miele. Lavorate  gli ingredienti per alcuni minuti con una frusta a mano, fino ad ottenere una crema soffice e spumosa. Setacciate la farina con il lievito ed un pizzico di sale,  iniziate ad aggiungerla nella ciotola, poco alla volta, facendola  cadere direttamente dal setaccio e seguitando sempre a lavorare con la frusta. Aggiungete la buccia grattuggiata dei mandarini e infine il burro, unendolo poco alla volta. Amalgamate bene e sigillate la ciotola con della pellicola trasparente. Mettete in frigo per un minimo di sei ore e fino ad  un massimo di 12 ore. Ricordate che è lo scock termico che fa venire la famosa gobbetta alle madeleines.  Passato il tempo necessario togliete la ciotola dal frigo, ungete  di burro lo stampo da madeleines e infarinatelo, scrollate l’eccesso di farina e riempite con l’impasto  ogni cavità fino a  2/3 di altezza. Infornate in modalità statico a 200° per 10 minuti o in modalità areato  a 180° per 13 minuti. Il giorno dopo sono ancora ottime semplicemente conservate nella classica scatola di latta per i biscotti …oltre non so, mai durate di più.

Buon appetito!

Buona vita
e alla prossima ricetta!

Altre ricette simili a questa:

VAI ALLA RICETTA


Nessun commento...

Inserisci un Commento

Devi effettuare il Login per inserire un commento.

[an error occurred while processing this directive]
[an error occurred while processing this directive]