Shawn Spencer (James Roday): “Rilassati, pensa a cose belle: nuvolette rosa, maccheroni al formaggio, Vin Diesel nudo…” dalla serie TV Psych, 2006, 1^ stagione episodio 3
Ed ecco il protagonista, anzi I protagonisti, dei Rebechin triestini, oltre che della mia cena a tema: il classico tagliere e il Liptauer, una crema di formaggio di una golosità unica. Spieghiamo subito cosa è il rebechin: assomiglia a una specie di happy hour la sera dopo il lavoro, prima di tornare a casa, o uno spuntino di metà mattina. Accompagnato dall’intramontabile Spritz, che non è quello che conosciamo, ma a Trieste si usa quello che arriva direttamente dall’impero austro-ungarico (come molte ricette di questa meravigliosa terra che ha accolto nel corso dei secoli lavoratori provenienti dalla Carnia, dall’Ungheria, dall’Istria, dai Balcani e via dicendo) che è quello bianco, cioè vino bianco fermo con uno spruzzo (dal tedesco spritzen=spruzzare, diluire) di soda o seltz. Poi dagli anni 50 in avanti si è diffuso a Venezia lo spritz fatto col liquore Select, conosciuto probabilmente solo in loco, fino ad arrivare all’Aperol e al Bitter.
Per cui i triestini cosa mangiano nel loro rebechin? Il loro prosciutto, asciugato sotto il vento di Bora, tagliato rigorosamente a coltello, formaggi di pecora e olive, l’immancabile cren, il liptauer, ma non solo….il cotto, ovvero il prosciutto caldo di tradizione ceca cucinato in crosta di pane e servito con cren e una “biga de pan” cioè una coppia. E qui mi fermo perché la lista è lunga, il panorama gastronomico, grazie alle varie ondate migratorie, ha davvero arricchito questa regione di tutto e di più. Carne, pesce, primi, dolci… si può spaziare come si vuole! Inutile dire che io mi farei un viaggetto di 3 o 4 ore solo per andarmi a gustare un rebechin del posto! Ma passiamo al nostro liptauer…
INGREDIENTI:
per 6 persone
- 250 g di ricotta di pecora
- 50 g di burro
- 1 cucchiaio di capperi
- 1 cucchiaio di senape
- 1 cucchiaio di paprika dolce
- 1 cucchiaio di paprika piccante
- 1 cucchiaio di vino bianco secco
- 1 manciata di prezzemolo
- 1 pizzico di cumino
- 1 cipollotto
- 2 o 3 acciughine (opzionale)
- qualche dubbio? Uno spritz ovviamente!
PROCEDIMENTO:
1° e unico step: prepariamo il liptauer
Attenzione catalizzata subito dalla ciotola centrale: “ma quello cosa è???” mi hanno subito chiesto. E dopo la spiegazione, ho visto lame di coltelli, forchette, pezzi di pane, tuffarsi nella cremina arancione. Io avevo messo anche un cucchiaino di servizio ma si devono essere mangiati anche quello!
Il gusto è davvero strepitoso: mi stupisco sempre quando vedo qualcosa di così piccino e semplice sprigionare tanto gusto e tanta personalità! Ottimo anche per uno snack veloce, io adesso voglio prepararne quantità maggiori e tenerle qualche giorno in frigo: uno spezzafame gustosissimo! Tanto più di qualche giorno non dura! Finisce!