Il Ginseng, originario della Corea e della Cina e appartenente alla famiglia delle Araliacee, è da secoli considerato un potente concentrato di proprietà benefiche per il nostro organismo, tanto che nell’antichità il suo prezzo poteva essere pari a quello dell’oro.
Che cos’è il Ginseng?
Il Ginseng è una pianta a crescita lenta di origine asiatica che può arrivare a 80 cm di altezza. Rara e unica nel suo genere, il cui nome botanico è Panax ginseng, tradotto “rimedio di tutti i mali”. La radice carnosa del Ginseng è molto apprezzata in tutto il mondo per le sue proprietà, tanto da essere uno dei rimedi erboristici più popolari. Anche se le radici di Ginseng possono vivere fino a 100 anni, vengono raccolte attorno al 6-7 anno di vita, quando raggiungono la giusta maturazione per essere adoperate.
Le proprietà benefiche del Ginseng
La sua efficacia è dimostrata da molti studi condotti da ogni parte del mondo.
E’ una radice dalle molteplici virtù e contiene 12 tipi di sostanze chimiche bioattive.
Il Ginseng è ottimo come tonico negli stati di affaticamento psicologico, quindi per migliorare la concentrazione, l’apprendimento e anche l’umore; come cura degli stati febbrili perché stimolante del sistema immunitario. Migliora l’ossigenazione dei tessuti ed è un ottimo alleato per gli sportivi dal momento che migliora il rendimento del lavoro muscolare aerobico, la funzionalità polmonare e diminuisce la produzione di acido lattico e di acido piruvico.
Ci aiuta a mantenere costanti i livelli di glucosio nel sangue, stimola il funzionamento delle ghiandole endocrine, permettendo quindi un assorbimento di vitamine e sali minerali più facile.
E’ anche raccomandato in caso di mal di mare e di mal d’auto.
Grazie alla sua capacità di aumentare la vasodilatazione nei corpi cavernosi dell’organo genitale maschile, il ginseng rientra tra gli alleati naturali afrodisiaci.
Studi recenti hanno dimostrato che il Ginseng ha proprietà antitumorali e riesce a rafforzare l’efficacia di alcuni farmaci chemioterapici.
Come si assume il Ginseng
Il Ginseng va assunto preferibilmente di mattina a stomaco vuoto in cicli di 3 mesi, avendo cura di fare una pausa di 1 mese tra un ciclo e l’altro e non va somministrato a bambini di età inferiore ai 14 anni o a chi ha malattie che riguardano la coagulazione del sangue.
Dato che il ginseng può interagire con l’azione di alcuni medicinali, si consiglia di rivolgersi al proprio medico prima di iniziare ad assumerlo.
Si sconsiglia di assumere il Ginseng di pomeriggio o di sera per evitare problemi di insonnia e di prenderlo in contemporanea con il caffè. E’ sconsigliato in gravidanza o in allattamento o a chi soffre di insonnia e tachicardia.
Controindicazioni ed effetti collaterali
Anche se il Ginseng risulta essere uno dei prodotti erboristici più venduti al mondo, va assunto con moderazione per ovviare l’insorgere di spiacevoli effetti collaterali. Infatti, potrebbe causare problemi di sonno, irritabilità, tachicardia, nervosismo, diarrea, problemi digestivi e reazioni cutanee.
Dove si compera il Ginseng
Il Ginseng si trova sotto forma di polvere, capsule, estratti, pastiglie o come preparato per infusi e bevande calde.
E’ comunemente acquistabile in farmacia, erboristeria, nei negozi del commercio equo solidale e online.