L’evento simbolo della città di Foligno, ed anche uno degli appuntamenti da non perdere per chi decide di venire in Umbria, è senza dubbio quello della Quintana. Una tra le più conosciute ed apprezzate gare a cavallo italiane, tanto da essere indicata come “L’Olimpiade dei Giochi di Antico Regime”. Un evento che racchiude tutte le eccellenze di questo meraviglioso territorio: quelle culturali, storiche, enogastronomiche, architettoniche e rievocative.
La Giostra della Quintana si svolge a Foligno in due sessioni, a Giugno e a Settembre. La prima gara o giostra, viene disputata in notturna ed è denominata “La Sfida” mentre la seconda nel pomeriggio ed è chiamata “La Rivincita”.
Ma cos’è la Quintana?
E’ una rievocazione storica organizzata con passione e dedizione dal 1946 e proprio quest’anno festeggia il settantennale, ispirata ad un’antica competizione equestre del 1613, organizzata in occasione dei festeggiamenti del carnevale in cui cinque cavalieri di altrettante famiglie gentilizie si affrontarono per decidere se fosse più confacente ad un cavaliere d’onore la fedeltà al principe o quella alla dama.
Al ” Campo de li Giochi”, 10 cavalieri che rappresentano i 10 rioni in cui è divisa la città di Foligno ( rione Ammanniti, rione Badia, rione Cassero, rione Contrastanga, rione Croce Bianca, rione Giotti, rione La Mora, rione Morlupo, rione Pugilli e rione Spada) si contendono il Palio gareggiando in armatura in sella ad un cavallo, con lo scopo di infilare i fatidici 9 anelli, 3 per ogni tornata . Ad ogni turno cambia anche la dimensione dell’anello, in modo decrescente (10, 8 e 6 cm). Vince il cavaliere che riuscirà a terminare il percorso con tutti gli anelli infilati nella lancia, senza penalità e nel minor tempo.
Ma la Quintana non è solo gara. La festa, infatti, inizia nelle due settimane che la precedono , con l’apertura delle taverne rionali. Il vero cuore pulsante di ogni contrada, dove si concentra l’aggregazione e la passione del popolo quintanaro. Vengono proposti piatti della tradizione umbra, con particolare attenzione alla gastronomia seicentesca il tutto annaffiato dall’ottimo vino delle colline umbre.
La sera prima della Giostra, per le strade del centro cittadino si snoda il Corteo Storico, con circa 800 personaggi in sontuosi abiti barocchi.
Nobili e dame, cavalieri in sella ai loro destrieri, paggi e valletti, tamburini e trombettieri, alfieri e sbandieratori riportano Foligno indietro nel tempo facendo rivivere l’emozione del passato. Rinomata è la bellezza delle dame a cui ogni rione affida la rappresentanza della propria contrada.
L’atmosfera coinvolgente, la spettacolarità dei costumi, l’agonismo della gara regalano un evento che rimane nel cuore di chi lo vive.