Amando i viaggi e le passeggiate nella natura, negli spazi sconfinati e nei deserti si ha la possibilità di ammirare e godere di spettacoli che lasciano a bocca aperta.
A volte sono le formazioni rocciose, a volte l’incontro con alcuni animali, l’acqua, la neve inaspettata e i colori che ti colpiscono e ti stordiscono donandoti immagini e fotografie che porterai con te, nel tuo cuore e nella tua mente per sempre.
Non ci si stanca mai, poiché in ogni momento si coglie un angolo di paradiso.
Quest’anno passeggiando tra deserti e cactus ho avuto la fortuna di assistere al miracolo della fioritura, raro anzi rarissimo in agosto ma che mi ha regalato emozioni inaspettate.
Faceva molto caldo, anzi direi che il caldo era veramente insopportabile, sembrava di essere dentro un forno elettrico con un’aria umida e rovente in grado di avvolgerti senza neanche lasciarti respirare.
Ma la voglia di passeggiare in un paesaggio ostile per vedere varie specie di cactus che popolavano la regione, mi ha spinto a cercare gli esemplari più belli, le foto più significative e continuare imperterrita nonostante il mio corpo volesse fermarsi e non muoversi più.
È stato faticoso, litri d’acqua al seguito, ma nulla sembrava placare la fatica, il caldo, il sole implacabile che cuoceva qualsiasi cosa anche la mia pelle! Sembrava impossibile raggiungere la fine del sentiero per raggiungere la parte più bella del deserto. Non c’era un filo di ombra, una pianta o una roccia sotto cui ripararsi, solo tante spine e tanti bracci che si innalzavano al cielo.
Dopo un’ora ero quasi pronta a rinunciare, ma poi davanti a me un miracolo: in mezzo a tantissimi cactus con fiori ormai appassiti, frutti raggrinziti e mangiati dagli abitanti del deserto, magnifici boccioli rossi e arancio mi hanno illuminato.
Valeva veramente la pena di arrivare fin lì, peccato che spesso sboccino all’improvviso e durino poche ore, ma l’esplosione di colore è incredibile e la gioia che regalano è immensa.
E anche stavolta ho portato con me tantissimi ricordi e fotografie che vanno a scrivere e comporre il libro della mia vita e dei miei viaggi.