Kunsthistorisches museum |
MuseumsQuartier |
Houfburg |
gli stampi per i dolci e le gelatine |
la collezione di porcellane |
altre porcellane |
Il Castello del Belvedere sorge nel quartiere di Landstraße a sud del centro storico di Vienna, rappresenta uno dei capolavori dell’architettura barocca austriaca ed una delle residenze principesche più belle d’Europa. Venne costruito per il principe Eugenio di Savoia ed è formato da due palazzi contrapposti, il Belvedere superiore (Oberes Belvedere) e il Belvedere inferiore (Unteres Belvedere), separati da giardini alla francese degradanti e affacciati sulla città. La collezione del Belvedere è incentrata principalmente sulla produzione artistica austriaca, che spazia dal Medioevo fino all’era moderna. Il Belvedere Superiore ospita la collezione più importante di arte austriaca, dal Medioevo passando per il Barocco fino ai giorni nostri, integrata da opere provenienti dall’estero. Qui si trova la collezione di dipinti di Gustav Klimt più vasta al mondo, tra cui il famoso Bacio, (vietatissimo da fotografare) mentre l’esposizione permanente presenta opere di primo piano dell’Impressionismo francese e del Biedermeier viennese. Le sontuose sale di rappresentanza e gli splendidi locali adibiti ad abitazione del principe Eugenio si trovano invece nel Belvedere Inferiore e sono dedicati all’allestimento di mostre temporanee.
Oberes Belvedere |
Unteres Belvedere |
Ovviamente non si può non passare da Vienna senza fare una tappa al meraviglioso castello di Schönbrunn, per vari motivi e la terza volta che lo visito, ma lo trovo sempre affascinante.
Schönbrunn |
Ed ora, sempre rimanendo in Austria, trasferiamoci a Salisburgo. Conosciuta per essere la patria di Mozart, deve il suo splendore culturale e artistico in buona parte agli interessi dei vescovi principi che ressero le sorti cittadine per vari secoli, il fastoso palazzo vescovile nè un esempio. Su tutto troneggia la Fortezza (Hohensalzburg) un fortilizio voluto nel 1077 da un vescovo, fu poi ampliata nel 1500 fino a renderla autosufficiente, una cittadella armata pronta a difendere la città e il suo vescovo.
Salisburgo panoramica dalla Fortezza |
La Fortezza |
Prossima tappa Bratislava, la capitale della Slovacchia, una piccola gemma tutta da scoprire. Tra i vicoli e le meravigliose piazze della città vecchia si respira un’aria speciale. Piccole case, strade lastricate e piazzette caratteristiche, per me è stata una vera scoperta questa giovane capitale, nata dopo la scissione della Cecoslovacchia, il 1º gennaio 1993. Il medioevo e la storia traspirano ad ogni passo nel suo caratteristico centro storico, cuore pulsante della città, pieno di locali e negozzietti, dove dentro ogni portone si nasconde un cortile bellissimo.
Ultima tappa Lubiana la capitale della Slovenia. Come vi ho già detto all’inizio del post, mi sono innamorata di questa piccola perla, pulitissima, verdissima e curatissima. Una città in cui anche i quartieri periferici non danno alcuna impressione di squallore da periferia abbandonata, ma al contrario di una tranquilla vita di quartiere, pulitissimi e curati anch’essi. Mentre passeggiando nella grande isola pedonale della città vecchia, si ritrovano tracce di tutti i suoi cinque millenni di storia, facciate barocche, portali ornati e i pittoreschi ponti che attraversano il fiume Ljubljanica. Qui tutto sembra svolgersi sulle rive del fiume, costeggiato com’è da una miriade di frequentatissimi e carinissimi locali, dove il vociare è allegro, ma mai schiamazzo eccessivo. Una città caratterizzata dalla ricchezza della tradizione, in cui si respira un’aria giovane e creativa, popolata da abitanti gentili e cordiali. Un luogo che trasmette emozioni positive, se dovessi sciegliere un aggettivo adatto a Lubiana direi sicuramente … elegante.
Buona estate a tutti!