Certo lui proprio non si ferma mai, instancabile sulla sua macchinina si arrampica sulle colline alla ricerca di quei prodotti che la memoria ha quasi perduto.
Sempre con il sorriso sulle labbra e lo sguardo di bambino monello ti accoglie nel suo mondo senza fronzoli, fatto cose vere.
Sedersi ad uno dei suoi tavoli, alla Degusteria del Gigante, che nasconde nel dedalo di viuzze della parte antica di San Benedetto del Tronto, è come fare fare un viaggio nel territorio marchigiano più vero.
Ad accompagnare nel percorso dei sapori c’è lui Sigismondo Gaetani, oste, fotografo, ricercatore di prodotti, coltivatore e grande oratore.
La sua continua ricerca è coadiuvata in cucina da Sabrina Tuzi, che, formatasi in tante cucine importanti, tra le quali quella di Niko Romito, oggi trova nella biodiversità, nella stagionalità e nella materia prima eccellente la sua più grande ispirazione.
In Sabrina la tecnica e la tradizione convivono beatamente. Questo si traduce in piatti ben bilanciati, senza volontà sbalorditive a tutti i costi, le erbe spontanee appena colte, le verdure, il pescato e le carni del territorio, frutto della costante ricerca di Sigismondo, arrivano in tavola ben presentati.
Splendido il cestino del pane fatto in casa così come la pasta ripiena.
Una esperienza di cucina particolare che porta a conoscere meglio questo territorio spesso noto solo per le olive all’ascolana, ma che ha davvero molto da offrire.
Sigismondo Gaetani è anche impegnato in una particolare iniziativa regionale che vede coinvolti agricoltori e allevatori della regione nel recupero di vegetali e animali autoctoni in via di estinzione o dimenticati.
Degusteria del Gigante
Via degli Anelli, 19 – San Benedetto del Tronto
Altri momenti di questa e altre esperienze le puoi vedere seguendomi qui