Come si va? Come state,tutti bene? La domanda di rito che si fa o a cui si deve rispondere
appena si sente qualcuno per telefono o su whatsapp Quest’anno lo so è una strana Pasqua
è tutto strano e sembra non sia finita qui
quello che mi spaventa è che la nostra vita cambierà,certo è giusto anche perchè avevamo esagerato
infatti subito si è visto che la natura si è ripresa i suoi spazi,si è fatto largo appena l’uomo gliene ha dato la possibilità
questo mi piace quello che mi piace meno è di non poter più essere libero di fare quello che si preferisce senza compromessi
in fondo non sono una che ma i ristoranti,le cene fuori,i locali quindi da questo punto di vista non mi preoccupo
ma amo passeggiare,uscire con mio marito per andare in giro nelle cittadine vicine
Cattolica,Rimini,Gabicce, Riccione.
Quella che amo di più è Riccione,sembra di stare ad Amsterdam,libertà in assoluto,
fare un giro vedere cose nuove,negozi,piccoli e grandi,prendere un gelato,passeggiare per il corso
speriamo bene,che vada tutto bene.
per auguravi buona Pasqua
ho pensato a questi coniglietti in pasta frolla all’olio
ricetta della frolla presa dal libro “I doni di Irene”
interessante libro non sono di ricette ma anche di regali,preparazioni,fiocchetti,decori
i miei coniglietti sono vicino come vorremmo stare noi tutti,loro possono per ora
vediamo la frolla che ho usato ho raddoppiato la dose ma ho ridotto la quantità di zucchero e lievito
ho anche scoperto che in fondo la frolla con il lievito è buona rimane comunque friabile
la frolla era decisamente senza lievito di nessun tipo
però non vi azzardate ad usare la frolla con il lievito per la pastiera,si rivoltano nelle tombe tutti i pasticcieri napoletani
per 30 biscotti
vediamo la lista della spesa
500 gr di farina 00
4 uova
200 gr di zucchero
140 ml di olio di semi di arachidi
1 bustina di lievito per dolci
buccia di limone grattugiata
come si prepara
in una ciotola
mescolate la farina,il lievito e lo zucchero
aggiungete le uova,l’olio e la scorza di limone
impastate fino ad avere un composto omogeneo
lasciate riposare nel frigo per 30 minuti
stendete sul piano infarinato
allo spessore di 2-3 mm
l’ultima tirata ho usato un mattarello groffato
infatti la base è venuto più riccia
tagliate con e formine che preferite
io coniglio e pecora
nel frigo per 30 minuti così non si sformano nella cottura
in forno a 180° per 30 minuti
zucchero a velo
ecco i miei coniglietti prima di essere infornati