Chi come me lavora anche la domenica,spesso si ritrova ad invidiare quei lenti risvegli che tutti gli altri fanno,prepararsi una colazione più sostanziosa e goduriosa che tutti gli altri giorni..noi invece anche la domenica ci limitiamo ad una tazza di tea,qualche biscotto o fette biscottate con marmellata.
Quando arriva però il mio giorno di stop,mi piace iniziare dai lenti risvegli e dalla colazione più coccolosa appunto.
Qualche giorno fa,mentre ero al super a far la spesa,sono stata inevitabilmente attirata dalle prime fragole e non ho ovviamente saputo resistere.
Le giornate calde ed inusuali per il periodo,che ci stanno accompagnando,mi hanno fatto tornare la voglia di qualcosa di fresco anche per la colazione.
Ecco quindi ricomparire sulla mia tavola la granola.
Ottima a colazione con lo yogurt ma buonissima anche stuzzicata durante la giornata come spezzafame.
Dopo la versione golosa al cioccolato e nocciole ecco una versione con le mie amate nocciole e le bacche di Goji
- 50 gr di fiocchi d’avena
- 100 gr di kamut soffiato
- 100 gr di corn-flakes
- 80 gr di nocciole
- 80 gr di bacche di Goji
- 100 gr di miele
- 40 gr di burro
- 1 cucchiaio di sciroppo di glucosio
- Preriscaldiamo il forno a 180°.
- Tritiamo grossolanamente le nocciole ed in una ciotola capiente uniamo i fiocchi d’avena,il kamut soffiato ed i corn-flakes.
- In un pentolino uniamo il burro,il miele e lo sciroppo di glucosio.
- Mettiamo sul fuoco basso e lasciamo scaldare finchè non diventano belli fluidi ed amalgamati.
- Nella ciotola dei cereali uniamo,le nocciole tritate e le bacche di Goji e versiamo il composto liquido ottenuto.
- Mescoliamo bene con un cucchiaio di legno in modo da amalgamare il tutto al composto di miele.
- Versiamo quindi tutto sulla placca del forno precedentemente ricoperta con la carta forno, spargendola bene.
- Inforniamo per 30 minuti o finchè non risulterà dorata.
- Una volta pronta,lasciamo raffreddare bene e una volta freddo,spezzettiamo grossolanamente e conserviamo in un barattolo a chiusura ermetica.
- Si conserva tranquillamente anche due settimane.
“La gente pensa che la cosa peggiore sia perdere una persona a cui si vuole bene. Si sbaglia. La cosa peggiore è perdere se stessi mentre si vuole troppo bene a qualcuno, dimenticarsi che anche noi siamo importanti.” F.Volo