Il tema di questo mese per la sfida più cult del web, l’MTCHALLENGE sono gli gnocchi e per me è stata dura, perché effettivamente in questo blog di ricette di gnocchi ce ne sono per tutti i gusti.
- gnocchi di patate e farina bianca
- gnocchi di patate e farina di altro tipo
- gnocchi ripieni
Comincio dalla terza versione, perché non ho mai fatto degli gnocchi ripieni e la cosa mi incuriosisce molto. Poi questa volta mi voglio mettere in gioco un po’ di più. Basta con le ricette toscane! Questa volta sarà la Sicilia ad ispirarmi con i sapori, i profumi ed i colori della terra che amo quanto la mia Toscana. Cucino spesso piatti siciliani, ma effettivamente su questo blog non c’è granché ed ho voglia di rimediare. Perciò per questa sfida mi lancio con “Gnocchi ripieni di caponata, vellutata di peperoni e ricotta salata”, ingredienti siciliani, la caponata alla palermitana (cioè senza peperoni) all’interno ed i peperoni ed i pomodori per la salsa, a richiamare invece la caponata catanese (che ha i peperoni) e la ricotta salata tipica per la pasta alla Norma, altro classico della cucina siciliana. ho trovato all’assaggio questo piatto buonissimo, colorato, profumato, assolutamente da rifare, ma le dosi di Annarita per le boccucce di casa mia sono da rivedere: si sono lamentati perché non ce n’erano più!!!La prossima volta raddoppio!
Ingredienti per 4 persone:
per gli gnocchi circa 35 pezzi
- 600 g di patate bianche del Mugello varietà Kennebek
- 130 g di farina 00 (solo 100 me ne ha preso l’impasto)
- 1 uovo medio
per il ripieno di caponata di malanzane
- 1 melanzana lunga (da circa 200 g)
- 1 cipolla piccola
- 1/2 costa di sedano
- 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- 120 g di pomodori maturi e sodi (spellati e tolti i semi)
- 40 g di olive verdi
- 20 g di capperi sotto sale
- 20 g di aceto di vino bianco
- 1/2 cucchiaio di zucchero
- olio per friggere
- un pizzico di sale
- pepe appena macinato
per la salsa ai peperoni
- 3 peperoni rossi medi
- 2 spicchi di aglio
- 6 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- sale
- pepe appena macinato
- 300 g di pomodorini ciliegini di Pachino IGP
per guarnire
- ricotta salata a lamelle
- foglie di basilico
Preparazione
per il ripieno di caponata di malanzane
Per prima cosa, preparare il ripieno, perché deve essere freddo al momento di inserirlo ed anche per dare al composto il tempo di insaporirsi: l’ottimo sarebbe farlo il giorno prima.
Tagliare a brunoise (cioè a dadini piccolissimi) la melanzana, dopo averla lavata e mondata del picciolo, senza togliere la buccia e metterla in uno scolapasta (con sotto un contenitore )cosparsa di sale, in modo che spurghi l’amaro per circa 15 minuti (non di più, dato che i pezzi sono piccolissimi).
Intanto, preparare una brunoise di cipolla e sedano e farlo soffriggere a fiamma bassa finché le verdure non sono cotte. Intanto dissalare bene i capperi sotto l’acqua corrente e tritarli finemente. Sgocciolare le olive dalla salamoia e tritare anche queste. Aggiungere capperi ed olive al trito di verdure e far insaporire, aggiustando di sale. Lavare accuratamente le melanzane e asciugarle con la carta da cucina. Friggerle in olio profondo per 30 secondi (devono essere appena colorate) e scolarle sulla carta da cucina. Unire le melanzane alle verdure e far insaporire. Aggiungere l’aceto, dopo averlo fatto sfumare leggermente, anche lo zucchero. Far evaporare tutto l’aceto: il composto deve restare asciutto. Aggiustare di sale e pepe. Far raffreddare bene prima di usarlo.
per gli gnocchi circa 35 pezzi
Scegliere le patate più o meno della stessa pezzatura, lavarle bene e metterle (intere e con la buccia) in una pirofila in forno a 200° per circa 40 minuti.
Appena cotte sbucciarle e schiacciarle con il passaverdura o con lo schiacciapatate.
Allargarle bene sul piano di lavoro o su una spianatoia per far uscire il vapore,
e poi unire pian piano la farina (non tutta).
Aggiungere l’uovo e solo dopo averlo amalgamato bene, aggiungere altra farina, solo se l’impasto la richiede.
Formare una palla,
dalla quale ritagliare dei pezzi,
e da questi ritagliare dei pezzetti di circa 20 g.
Fare delle palline e schiacciarle per far spazio al ripieno.
Inserire un cucchiaino da caffè scarso di caponata e richiudere bene.
Rotolare l’impasto tra le mani fino a formare la pallina e procedere così fino a fine impasto.
per la salsa ai peperoni
Infornare a 200° i peperoni rossi interi lavati e posizionati in una pirofila e farli cuocere finché tutta la buccia non si è scurita. Intanto in una casseruola, scaldare 3 cucchiai di olio con uno spicchio d’aglio, aggiungere i pomodori tagliati in 2 e far cuocere 5 minuti, salare e pepare. Trasferire tutto nel passa verdure e passare per togliere bucce e semi. Tenere in caldo.
Togliere i peperoni dal forno, pelarli e ricavare delle falde. In una padellina, profumare 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva con uno spicchio d’aglio. Toglierlo prima che scurisca ed aggiungere le falde di peperone. Saltarle un paio di minuti, salare e pepare. Trasferire il tutto nel bicchiere del mixer e creare una vellutata. Unire la vellutata con la salsa di pomodoro (valutare se occorre tutta, io ne ho usata un po’ più di metà), fino a raggiungere una consistenza tale che ci consenta di farci saltare gli gnocchi e che il sugo resti attaccato.
per servire
Mettere a bollire l’acqua per cuocere gli gnocchi in una casseruola bassa e larga. Quando bolle, salare e quando riprende il bollore buttare gli gnocchi. Saranno cotti quando verranno a galla. Intanto preparare una padella con il sugo di peperoni. Scolare gli gnocchi con una schiumarola, nella padella con il sugo e saltarli un minuto. Servirli in un piatto a cappello di prete con un paio di cucchiai di salsa sul fondo, gli gnocchi sopra, guarniti con basilico e lamelle di ricotta salata.
Con questa ricetta partecipo all’MTC N°59 – GLI GNOCCHI